27 novembre 2021

Gli italiani preferiscono i discount

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E' un mondo complicato da decodificare quello della distribuzione moderna e myfruit.it ne ha già parlato sabato scorso. Ma tocca tornare sull'argomento perché i discount, che come è noto godono di buona salute, ancora una volta mandano segnali di ascesa.

Questa volta il dato inconfutabile che segna l'apprezzamento dei discount è la ricerca di personale. Tutte le insegne sono infatti impegnate nel recruiting, il che significa sapere di poter crescere ancora: aumenta il numero dei punti di vendita, cresce la capillarità.

I motivi del successo

Sui motivi del successo dei discount sono già stati scritti fiumi di parole. Volendo fare sintesi, sono sostanzialmente tre le ragioni per cui è nei discount che viene fatto quasi il 20% del totale della spesa degli italiani. E sono tutte frutto della capacità delle insegne di conquistare spazio, non solo fisico.

Oltre alla convenienza, che resta il primo plus, soprattutto in tempo di pandemia è stato premiante il vicinato. E poiché i punti di vendita delle insegne discount oggi sono capillari sul territorio, l'emergenza sanitaria è stata l'occasione per farli conoscere e frequentare anche dai consumatori più reticenti. I quali ne hanno scoperto il nuovo punto di forza, ossia l'offerta di qualità, anche nel reparto ortofrutta: i discount sono stati infatti capaci di introdurre prodotti e servizi in grado di rispondere ai bisogni dei consumatori.

Lidl cerca 400 figure, Aldi 146, Penny Market 100 ed Eurospin 160

Lidl Italia, che già conta oltre 680 punti di vendita sul territorio nazionale, ha lanciato un piano di assunzione che riguarderà 400 persone con diversi profili professionali. Ma non è tutto: Lidl ha messo a punto anche un percorso di formazione e lavoro della durata di un anno che si chiama “generazione talenti” e che ha lo scopo di consentire ai giovani di sperimentare diverse tipologie di attività e di sviluppare la propria carriera.

Anche Aldi – in Italia solo da tre anni – cerca nuove risorse: sono 146 i posti vacanti che spaziano in diversi ambiti, dal marketing alla comunicazione, passando per It (Information technology), hr (human resources), logistica e punti di vendita.

Penny Market, invece, che in Italia conta 395 punti di vendita, sta cercando un centinaio di nuovi dipendenti per coprire diverse figure all'interno dei negozi: addetti alle vendite, store manager, assistenti al direttore, ecc..

Infine Eurospin, che già conta oltre 15mila dipendenti, ma che cerca ancora personale: sono 160 le risorse ricercate in provincia di Verona.

MD apre 47 negozi

E si espande anche MD, il cui piano di sviluppo prevede 47 nuovi punti di vendita e la ristrutturazione di 35 store. L’obiettivo dichiarato è toccare quota mille negozi nell’arco dei prossimi cinque anni.

I temporary

Nel frattempo aprono alcuni temporary store: oggi si inaugura quello milanese dedicato al Natale del Viaggiatore Goloso. Mercoledì ha invece aperto i battenti quello di Esselunga in via Spadari, nel cuore della città, esclusivamente dedicato alla linea di alta pasticceria Elisenda.
Si tratta di piccole grandi novità, certo. Ma che rendono ancora più complesso decifrare il mondo della distribuzione moderna.

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