Il gruppo della grande distribuzione Alì ha chiuso l'esercizio 2023 con un fatturato in crescita del 9%, in linea con gli anni precedenti, ad esclusione del 2022, in cui l'azienda decise di sacrificare i margini, a tutela del potere d'acquisto delle famiglie.
La società padovana della gdo (117 punti vendita tra Veneto e Emilia-Romagna) chiude il 2023 attorno agli 1,35 miliardi. Non sono stati resi noti gli ulteriori indicatori economici (nel 2022 Ebitda a 55 milioni e utile a 14).
Il gruppo della famiglia Canella si conferma leader in Veneto con una quota del 18,3%.
"E' la fotografia di un'azienda - sottolinea una nota di Alì - che continua a crescere in modo sostenibile, restituendo al territorio oltre il 92% del suo fatturato attraverso il sostegno dell'occupazione, lo sviluppo dell'indotto, le azioni di responsabilità sociale e ambientale, la contribuzione e le imposte".
Nel 2023 il Gruppo Alì ha aperto due supermercati in provincia di Padova connotati da una impronta green: Albignasego (quartier San Lorenzo) e Tombolo ed è proseguito l'articolato piano di ristrutturazioni, che ha coinvolto 23 negozi, in una logica di sostenibilità.
Anche nel 2024 il Gruppo continuerà a consolidare il piano di sviluppo con l'apertura di almeno due punti di vendita.
Con l'espansione della rete dei supermercati Alì, anche i dipendenti sono aumentati di 80 unità, arrivando, a fine 2023, a quota 4.689. Il 96% ha un contratto a tempo indeterminato, il 53% è costituito da donne.
Fonte: Alì supermercati