Cresce il nome più storico della distribuzione organizzata d'Italia e lo fa, per il quarto anno consecutivo, con un dati tutti positivi. È quanto emerge dall'ultima convention del Gruppo VéGé che si è tenuta a Sciacca in provincia di Agrigento.
Il fatturato nel 2017 è stato di 6,2 miliardi di euro con un incremento del 3,4% a parità di rete e del 6,9% in termini correnti. Bene anche la quota di mercato che ora raggiunge il 4,2% a livello nazionale (fonte: GNLC Nielsen – febbraio 2018). Numeri tutti positivi, quindi, che secondo quanto afferma il gruppo in una nota sono dovuti anche alla crescita a doppia cifra della rete che dal 2016 al 2017, cresciuta del 28% passando dai 2.380 pdv del 2016 agli attuali 3.034, con una superfice commerciale complessiva di 1.336.706 mq.
Sul fronte della governance confermati gli attuali dirigenti e quindi il CdA ha dato nuovamente mandato a Nicola Mastromartino come Presidente e Giorgio Santambrogio come Amministratore Delegato. Giuseppe Maiello affianca Valter Mion come Vice Presidente. Gli altri consiglieri confermati sono Antonino Capone, Camilla Caramico, Michel Elias, Attilio Gambardella, Andrea Tosano. Come nomi nuovi nel nuovo consiglio, Giovanni Arena (in rappresentanza della F.lli Arena Spa) e Claudio Messina (in rappresentanza della Multicedi Srl).
Le stime per la seconda metà del 2018 e la chiusura dell'anno sono nuovamente positive e il Gruppo pensa di chiudere a 6,5 miliardi di euro come fatturato. Da ricordare come a inizio anno Gruppo VéGé si è contraddistinto per l'accordo a livello internazionale con il gruppo IFA al fine di creare “un polo retail in Sud Europa che mette a disposizione una superficie commerciale di vendita da 5,6 milioni di metri quadri, distribuita su quasi 9.500 punti di vendita in Spagna, Portogallo e Italia e un fatturato complessivo di oltre 23 miliardi di euro”.
Soddisfazione nelle parole del presidente Mastromartino.“VéGé è ritornata ad essere una delle pietre angolari del retail italiano e con molta umiltà continueremo a lavorare con l’impegno e la competenza che contraddistingue i nostri imprenditori, permettendoci di sostenere una costante espansione. Vogliamo infatti essere il propulsore di un forte polo della distribuzione italiana ed europea, per poter recitare un ruolo da protagonisti anche in futuro, in un mercato sempre più complesso, in cui la parte digitale sarà fondamentale”.