17 luglio 2020

Gruppo Vegé: 2019 chiuso in crescita e ottime previsioni per il 2020

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L’assemblea dei soci di Gruppo VéGé ha approvato il bilancio di esercizio 2019, il sesto consecutivo a registrare una crescita in doppia cifra del fatturato. Rispetto al 2018, infatti, il primo Gruppo della distribuzione moderna nato in Italia, ha fatto segnare un incremento del fatturato del 13,3% in termini correnti, raggiungendo quota 7,48 miliardi di euro. A parità di rete, il dato percentuale si assesta al +6,74, con una performance che rimane di assoluto spessore nel contesto di un mercato cresciuto solo del 1,3%.
Il bilancio licenziato oggi, conferma Gruppo VéGé come quinto player nel panorama retail della Gdo italiana, che ha raggiunto a inizio 2020 il 7,04% a livello nazionale (fonte: Gnlc Nielsen – febbraio 2020), mentre sale al quarto posto italiano, contemplando anche le vendite Afh-Away from home (fonte: elaborazione interna dei dati Gnlc e Gncc Nielsen – novembre 2019), posizione consolidatasi a seguito dell’ingresso nella compagine sociale di imprese quali Bennet, American Cash e Multicash e dell’accordo circa il mandato agli acquisti con Metro Italia.
Il documento contabile, inoltre, contiene indicatori che certificano l’eccellente stato di salute del network nazionale di vendita che, con i suoi 3.549 punti di vendita, permette a Gruppo VéGé di avere la leadership assoluta in Campania, Sicilia e Basilicata e la seconda posizione in Veneto e Sardegna.

Primo quadrimestre 2020 su deciso

Particolarmente positivi sono anche i dati pervenuti sull’andamento delle vendite nel primo quadrimestre 2020. A rete corrente, Gruppo VéGé ha, infatti, messo a segno un incremento a valore del +18,2% rispetto all’analogo periodo del 2019. Se il trend si confermerà anche nella seconda parte dell’anno, Gruppo VéGé potrà chiudere il 2020 perfettamente allineato alle previsioni che indicano un fatturato complessivo di 11,40 miliardi di euro.

Nicola Mastromartino

Nicola Mastromartino, presidente Gruppo VéGé

L’analisi dei dati di vendita mette in risalto il contributo fornito dai format di vendita di dimensioni minori, che hanno guadagnato clienti diversamente dalle grandi superfici di vendita, maggiormente penalizzate dalle restrizioni alla mobilità in vigore nella prima fase del lockdown. Con l’allentamento delle misure di emergenza, tuttavia, la situazione appare avviata a un rapido riequilibrio.

“Molto del merito dei risultati raggiunti nella prima parte dell’anno, va attribuito al senso di responsabilità delle imprese associate e desidero ringraziare ancora una volta la professionalità encomiabile di tutto il personale dei nostri punti di vendita – commenta Nicola Mastromartino, presidente di Gruppo VéGé – In una fase critica per il Paese, i clienti hanno avuto la conferma di poter contare sulle nostre insegne e sui nostri supermercati di fiducia, per soddisfare le esigenze di spesa trovando qualità e la giusta convenienza, grazie ai prezzi che sono rimasti sotto la media del mercato”.

Giorgio Santambrogio, Ad Gruppo VéGé

“La crescita di questi sei anni ci spinge ad essere ancora più coesi per raggiungere nuovi traguardi concentrandoci da un lato sugli acquisti, con un progetto importante che comunicheremo a breve, e dall’altro sulle vendite, potenziando l’offerta complessiva – dichiara Giorgio Santambrogio, amministratore delegato di Gruppo VéGé – La recente creazione endogena di Decò Italia (leggi qui) rafforza ulteriormente VéGé e l’appartenenza delle imprese al Gruppo, vocate a soddisfare i bisogni dei clienti soprattutto con le marche del distributore sulle quali puntiamo molto. Ad esempio, il nostro brand Ohi Vita, una linea di prodotti italiani healthy, ha riscontrato un grandissimo successo proprio in questa fase difficile”.
Un contributo significativo è arrivato anche dalle piattaforme di e-commerce sviluppate in autonomia dalle singole imprese associate. Portare la maggior parte delle imprese a rendere disponibili soluzioni e servizi di e-commerce rientra tra gli obiettivi di innovazione che Gruppo VéGé continua a perseguire. Nella seconda parte dell’anno, inoltre, il Gruppo ha programmato investimenti per il potenziamento della rete di vendita con 208 interventi di ristrutturazione e l’apertura di 72 nuovi punti di vendita.

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