L’aumento della richiesta di prodotti che siano non solo convenienti, ma soprattutto salutari da parte del consumatore finale è conclamato non solo dagli slogan pubblicitari, ma anche dalle elaborazioni dei dati di Nielsen relative al terzo trimestre 2017.
Si parla, infatti, di un incremento delle vendite di ortofrutticoli di IV gamma pari al 5,3% in volume e al 5,4% a valore in Italia, mentre si stima che nel prossimo quinquennio in Francia gli incrementi siano del 7,5% in volume e dell’11,2% a valore.
Un settore in forte espansione, in cui Hortech, azienda italiana che opera nel campo della tecnologia per l’orticoltura, è presente da molti anni attraverso la costruzione di macchine dedicate, non solo alla preparazione del terreno e della semina-trapianto delle piantine, ma anche alla delicata, quanto mai importante, fase della raccolta orticola. Far coincidere resa, salubrità e qualità del prodotto, attraverso l’assenza di residui e tagli perfetti, rappresenta una sfida che Hortech ha saputo cogliere proponendo macchine precise e performanti.
Molti sono i modelli proposti: dalla SLIDE VALERIANA XL, perfetta per la raccolta della valeriana, alla SLIDE FW XL realizzata per baby leaf, rucola, spinacio e tutti i prodotti a foglia coltivati in serra o in pieno campo. Entrambi i modelli hanno una capacità di carico pari a 1000/1200 kg, con sistema idraulico di ultima generazione e 4 ruote sterzanti che rendono più pratiche le manovre, anche in piccoli spazi. Di certo HOOVER XL rappresenta una delle macchine di punta, poiché attraverso il potente aspiratore e la barra di taglio traslante lateralmente permettono di realizzare più tagli garantendo un prodotto sempre perfetto ed esteticamente apprezzato dalla GDO.
Innovazione e sostenibilità camminano con lo stesso passo in casa Hortech, in quanto attraverso la propria tecnologia, permette alle aziende agricole di approdare verso una transizione energetica che è positiva sia per il consumatore, sia per il clima, conseguendo anch’essa – nel suo piccolo – gli obiettivi europei previsti dall’Accordo di Parigi. Ne sono un esempio le attuali raccoglitrici elettriche, Slide Eco e Slide Valeriana Eco, inserite sul mercato la prima nel 2012 e la seconda nel 2016 e che, oltre a ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera, permettono un importante taglio dei costi. Infatti, questa potente batteria consente un’autonomia di 18 ore lavorative e la durata media è di 1.500 ricariche, corrispondente a circa quattro anni di uso continuativo.
Grazie alla costante ricerca di prodotti innovativi e al continuo monitoraggio delle richieste di mercato, Hortech è diventata un punto di riferimento nel settore non solo a livello nazionale, ma anche a livello mondiale ed oggi è presente in oltre 60 mercati differenti.
Per maggiori informazioni www.hortech.it