I mirtilli contro l’obesità

La ricerca per valutare i benefici derivanti da prodotti ortofrutticoli è sempre in movimento. Shiwani Moghe, una ricercatrice della Texas Woman’s University (TWU) di Denton, ha compiuto uno studio per valutare se i polifenoli del mirtillo svolgono un ruolo nella differenziazione degli adipociti, il processo per cui una cellula non dedicata a questa funzione acquisisce le caratteristiche specifiche di un adipocita, una cellula animale di tessuto connettivo specializzato nella sintesi e la conservazione di grasso. Moghe ha presentato le sue ricerche durante Experimental Biology 2011 incontro organizzato da American Society for Nutrition, lo scorso 10 aprile. La notizia è stata rilanciata anche dal sito internet foxnews.com. “Volevo sperimentare se usando polifenoli del mirtillo si sarebbe potuta inibire l'obesità in una fase molecolare”, ha dichiarato Moghe. Lo studio è stato effettuato in colture di tessuti prelevati da topi. “Abbiamo ancora bisogno di testare questa dose negli esseri umani, per assicurarci che non ci siano effetti avversi, e per vedere se le dosi sono altrettanto efficaci”.
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