02 luglio 2019

IDB Gruop chiude il bilancio 2018 con un +11,43% di fatturato

67

Industria Dolciaria Borsari si conferma leader nel segmento premium dei lievitati da ricorrenza con un incremento a doppia cifra, dell’11,43% rispetto al 2017, e che vede protagonista il mercato estero, con un aumento dei volumi del 29,44%. “Un importante traguardo raggiunto – spiegano dall’azienda – grazie alla grande capacità strategica di fare impresa in un’ottica multibrand, che ha visto l’azienda investire sul progetto di rilancio de La Torinese e nel rinnovamento dei punti vendita di Foligno, Falconara, Milano e Badia Polesine.

Industria Dolciaria Borsari – prosegue la nota aziendale – chiude il fatturato 2018, come annunciato dalla direzione generale, registrando un bilancio aggregato di 47.222 milioni di euro con un incremento dell’11,43% rispetto all’anno precedente. Gli ottimi risultati sono il frutto delle migliori performance nel mercato estero e della recente integrazione dello storico marchio piemontese, la Torinese, realtà dolciaria che ha consacrato il gruppo tenutario delle più importanti ricette regionali italiane nella produzione dei lievitati da ricorrenza.

“Ci confermiamo come un’azienda in costante crescita nel segmento premium, con una visione di business precisa e votata, come strategia, alle aspettative del cliente. Abbiamo grandi potenzialità di ulteriore crescita sia nel mercato Italia che all’estero – ribadisce Andrea Muzzi CEO del gruppo – per il 2019 il piano di sviluppo sarà incentrato da un lato su iniziative speciali e dall’altro sul potenziamento dei brand classici e top level”.

Emerge la predominanza di vendita sul fronte estero con un aumento del fatturato nelle stagioni di Natale ‘18 e Pasqua ‘19 raggiungendo + 29,44% in gran parte attribuibili a new business, al consolidamento di rapporti commerciali avviati di recente e all’integrazione de La Torinese. Con circa 15.000 ordini all’attivo, il 90% dei quali solo in Italia, anche il mercato interno si è confermato abbondantemente positivo al di sopra dei dati divulgati da Unione Italiana Food, ex Aidepi, che indica un trend in crescita di circa 2 punti percentuali all’anno, come mercato del panettone.

Questi numeri – commentano dall’azienda – testimoniano una visione consapevole dei diversi mercati, una capacità di reazione, una gestione attenta del servizio al cliente e l’efficacia di attività promozionali e di comunicazione.

Si aggiunge un incremento anche nel settore retail con la gestione diretta di ben 5 locali che, oltre a determinare una costruzione di una “customer experience”, ha contribuito ad alimentare il percepito di un gruppo la cui identità è saldamente ancorata al mondo della pasticceria”.

Potrebbe interessarti anche