Dopo le mele – selezionate da Fruit Logistica Innovation Awards 2011 –, il CIV presenta oggi la linea varietale delle fragole “Sweet Resistants”, caratterizzato da nuove cultivar naturalmente resistenti ai principali patogeni della frutta. La nuova linea varietale garantisce un ridotto impatto ambientale in fase di produzione. Grazie, infatti, alla rusticità della pianta, dotata di una resistenza intrinseca agli attacchi dei maggiori agenti portatori di malattie, le cultivar del gruppo “Sweet Resistants”, non necessitano di disinfezione del suolo e richiedono apporti nutritivi limitati, a fronte di un’elevata produttività. Le prime due nate, Rania e Nabila, mostrano caratteristiche organolettiche molto simili. In particolare, pregio comune alle due varietà è l’elevata capacità di sopportazione alle manipolazioni della polpa, che ne estende i benefit di eco-sostenibilità anche agli stadi più a valle della filiera, riducendo scarti e gettato. Rania e Nabila risultano particolarmente vocate ai climi mediterranei e sono oggi coltivate nell’area ricompresa tra la Piana del Sele, il Metaponto e la Calabria. Il piano di sviluppo triennale 2011-2013 prevede una crescita dell’output, per le due cultivar, dalle attuali 2.400 a 16.000 tonnellate, passando per le 8.000 tonnellate ipotizzate per la prossima campagna.
28 aprile 2011
Il CIV lancia le fragole “Sweet Resistants”
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