Era socio, ma da ieri è anche membro del consiglio direttivo. Un importante traguardo quello sancito ieri a Roma per il Consorzio del Pomodoro di Pachino Igp che reciterà ora un ruolo di primaria importanza all’interno dell’AICIG, vale a dire l’Associazione Italiana Consorzi Indicazione Geografica che rappresenta e coordina a livello nazionale i vari consorzi italiani. Vicino a realtà come il Grana Padano, il Parmigiano Reggiano, il Prosciutto San Daniele o l’Aceto Balsamico di Modena siederà, in rappresentanza dell’oro rosso pachinese Salvatore Chiaramida, direttore del Consorzio.
L’incontro che ha sancito l’entrata nel consiglio direttivo è avvenuto presso il Mipaaf alla presenza del vice-ministro Calenda e dell'europarlamentare Paolo De Castro: si è discusso dei TTIP, i trattati in corso relativi all’import ed export con gli Stati Uniti, dove spera di trovare spazio anche per il Pomodoro di Pachino IGP.
“È un traguardo importante raggiunto grazie all’impegno del Consorzio in questi anni. Tra tanti consorzi di piccole e medie dimensioni presenti all’interno dell’AICIG – ha sottolineato il Presidente del Consorzio Pomodoro di Pachino Igp Sebastiano Fortunato – non è un caso che sia stato scelto il nostro per far parte del direttivo nazionale dell’associazione”.
“Ringrazio quanti hanno voluto affidarmi fiducia con questa nuova mansione, che svolgerò al meglio delle mie possibilità per gli obiettivi comuni e per quelli territoriali. Quello che è singolare, invece, è che- ha aggiunto il Direttore Salvatore Chiaramida – mentre il Consorzio raggiunge risultati ragguardevoli a livello nazionale, nell’ambito delle istituzionali politiche locali invece venga ignorato e spesso, addirittura, boicottato”.