C’è grande attesa per l'annata 2022 del Pistacchio Valle del Platani, i cui maggiori produttori sono aggregati nell’omonima associazione: 45 componenti e oltre 300 ettari di superficie.
Il presidente, Marcello Di Franco, interpellato da myfruit.it traccia per il momento un bilancio positivo. “Tutto si vedrà ad agosto -spiega- ma per ora in campagna l’andamento della stagione è stato regolare. Nelle scorse settimane diversi temporali hanno portato anche discreti quantitativi d’acqua, anche se va sottolineato che le piante di pistacchio non temono particolarmente la siccità. Certo è che se ora si abbassassero un po’ le temperature che ci sono (siamo sui 38-39 gradi), sarebbe ancora meglio”.
Di Franco, sempre parlando della prossima campagna, ha poi aggiunto: “Quest’anno sarà il nostro anno di carica, per cui ci aspettiamo una produzione superiore rispetto al 2021 del 40–45%”.
Il presidente dell’associazione Pistacchio Valle del Platani è soddisfatto anche per i risultati commerciali dell’ultima annata: “Il prodotto disponibile oggi è andato quasi tutto esaurito. Si tratta, infatti, di un pistacchio molto apprezzato dalla pasticceria specialmente nel periodo pasquale e dalla gelateria nel periodo estivo”.
Questo pistacchio è oggi richiesto soprattutto in Italia, ma non mancano apprezzamenti anche da importanti mercati esteri. “Circa l’80% della nostra produzione – conclude Di Franco – rimane sul territorio nazionale. Tuttavia, tramite un nostro canale commerciale, ci siamo aperti nuovi sbocchi interessanti in Belgio e in Germania”.