“Being Organic in Eu”, il progetto nato per comunicare e valorizzare le caratteristiche dell’agricoltura biologica sarà tra i protagonisti di Biofach, la manifestazione internazionale di riferimento per gli alimenti biologici, che si terrà a Norimberga dal 14 al 17 febbraio.
Nell’area istituzionale (Halle 7A /7A-171) sarà possibile approfondire tutte le attività che la campagna di promozione sta attivando per promuovere il biologico europeo. Si tratta di iniziative realizzate nell’ambito della campagna Being Organic in Eu promossa da FederBio in collaborazione con Naturland e cofinanziata dall’Unione europea ai sensi del Reg. EU n.1144/2014.
Being Organic in Eu sarà al centro di diversi incontri e iniziative, tra cui – oggi – il talk sugli sviluppi del mercato biologico europeo. Si tratta di un confronto costruttivo sull’andamento del biologico, che analizza le sfide e le opportunità del settore tese a incrementare il consumo di alimenti e prodotti biologici. La sessione si concentra sui mercati italiano, tedesco e includerà l'esperienza della Francia, attraverso l'intervento di relatori di FederBio, Naturland e Agence Bio.
Alle 18, Being Organic in Eu invita a un’iniziativa di networking con degustazione, durante la quale i coordinatori, FederBio e Naturland, presenteranno gli obiettivi e le attività del progetto. Alla autorevole presenza di Jorge Pinto Antunes, Vice Capo di Gabinetto del Commissario europeo all’Agricoltura, e di altri esponenti della Direzione generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale, durante l’incontro saranno presentate le attività tese a incrementare la conoscenza e la consapevolezza dell’agricoltura biologica e la riconoscibilità del logo biologico europeo.
Da non perdere mercoledì 15 febbraio, alle 11, la conferenza stampa “Being Organic in Eu” sul ruolo dell’agricoltura biologica in Europa e sullo scenario evolutivo del mercato in Italia, cui parteciperanno Paolo Carnemolla, segretario generale FederBio, Markus Fadl, portavoce Naturland, Joanna Wierzbicka, vicedirettore di Ifoam Organic Europe, Domenico Lunghi, direttore di BolognaFiere e Claudia Castello, exhibition manager di Sana.
Gli appuntamenti del progetto “Being Organic in Eu” proseguiranno, giovedì 16 febbraio alle ore 10, con il Brunch di Naturland “L'Europa ama il biologico, anche sott'acqua”: (Halle 7A /(7A-760). Alle 14, nella sala Shanghai, si parlerà di un tema di grande attualità nell’incontro dal titolo: “Etichettatura di sostenibilità e Planet-score: qual è la posta in gioco?”. Attualmente la metodologia considerata dalla Commissione europea per l'etichettatura di sostenibilità favorisce la produzione intensiva invece di sostenere la transizione verso sistemi alimentari sostenibili.
“Siamo in un momento strategico per il biologico, l’edizione di Biofach di quest’anno sarà quindi particolarmente importante per fare il punto sull’andamento del settore. “Being Organic in Eu” ha scelto di essere al centro di una vetrina autorevole come Biofach dove si analizzeranno, sfide e opportunità di sviluppo di un settore che vede l’Italia tra i Paesi leader in Europa con quasi 2,2 milioni di ettari coltivati a bio e un’incidenza sulla SAU nazionale del 17,4%, la più alta in Ue. Una presenza in linea con le finalità del progetto internazionale, risultato della collaborazione con Naturland e IFOAM OE, che punta a trasferire con chiarezza i benefici che il biologico comporta per la salute delle persone e dell’ambiente, ad aumentare la conoscenza e la riconoscibilità del logo dell'agricoltura biologica e a fare dell’alimentazione bio il nuovo stile di vita dei consumatori europei”, ha commentato Paolo Carnemolla, segretario generale FederBio.
Fonte: Federbio