Dall'esposizione evocativa ispirata ai mercati tradizionali all'impiego di banner che evidenziano l’italianità delle referenze. Aldi parla al consumatore sia con l’informazione puntale, sia offrendo un'esperienza d'acquisto coinvolgente. Numeri, dati ed emozioni il mix offerto nel reparto ortofrutta.
L'insegna adotta strategie comunicative mirate per valorizzare la freschezza e la qualità dei prodotti. La ricetta? Utilizza diversi strumenti e canali integrati.
Più nel dettaglio l'azienda fa ampio uso di volantini, sia in formato cartaceo che digitale, per informare i clienti sulle promozioni settimanali. Siamo nella tradizione che non si abbandona. La comunicazione è anche contemporanea e si estende ai social con ricette e rubriche tematiche, rafforzando il legame con la clientela e rispondendo alle nuove tendenze del mercato, come l'offerta di prodotti biologici ed esotici.
Il nuovo che avanza di Aldi è pure l’impegno in pratiche sostenibili, riducendo l'uso di plastica e favorendo packaging ecologici. Questi i temi al centro del confronto con il national buying di Aldi all'interno della rubrica Focus Gdo che myfruit.it dedica a novità e nuovi trend del reparto ortofrutta della Grande distribuzione organizzata.
Quali strumenti, quali canali? Come e con quali innovazioni si comunica al consumatore del reparto ortofrutta?
Il reparto ortofrutta riveste un ruolo di primo piano all’interno della grande distribuzione, soprattutto italiana. Proprio per questo occupa una posizione privilegiata, strategica all’interno del punto vendita, all’inizio dell’esperienza di acquisto che offriamo ai nostri clienti.
Aldi punta a valorizzare l’ampiezza e la freschezza dell’assortimento attraverso un’esposizione che vuole ricordare i mercati tradizionali, esaltando l’italianità dei prodotti (circa l’85% dei prodotti alimentari in vendita da Aldi proviene da fornitori italiani e regionali) attraverso l’uso dei banner, mettendo in risalto i marchi Aldi di punta per il comparto (Regione che Vai, I Colori del Sapore e Bio Natura) ed evidenziando le offerte del momento.
Il reparto ortofrutta si estende su un’area non refrigerata di circa 50 metri quadri e circa 27 di superficie refrigerata, accogliendo i clienti con i suoi colori al loro ingresso nel negozio.
Sulla comunicazione e la promozione usate sempre i volantini, anche in digitale?
Il volantino è uno strumento di comunicazione importante e strategico per Aldi , erogato ai nostri clienti nella duplice forma cartacea e digitale, quest’ultima consultabile sia sul sito aldi.it che sui siti di terze parti.
Si tratta di un mezzo di comunicazione verticale sul tema delle promozioni, anche per il reparto ortofrutta, che ci permette di raggiungere il consumatore informandolo delle diverse offerte che si alternano nelle diverse settimane.
Fate comunicazione sull'ortofrutta anche sui social? Con quali feedback?
L’offerta di prodotti ortofrutticoli di Aldi è presente anche nella comunicazione continuativa sui canali social, grazie alla creazione di rubriche tematiche realizzate ad hoc, che permettono di segnalare le diverse promozioni e di proporre, al contempo, ricette facilmente riproducibili a casa.
Le ricette sono comodamente consultabili all’interno della rubrica mensile Cook Book, nella quale al piatto descritto si suggerisce anche l’abbinamento migliore con il vino, presente nella nostra Vinoteca. Si tratta di una rubrica cross canale (Newsletter, sito internet, Meta e TikTok) che, sfruttando le stagionalità, predilige l’utilizzo di referenze ortofrutticole, focus delle ricette.
Oltre alle promozioni e alle ricette, in Aldi abbiamo inaugurato, già da qualche anno, la rubrica settimanale “Si perché”, nella quale, oltre a presentare una referenza presente nel reparto ortofrutta, selezionata tra quelle in offerta nella settimana, proponiamo ai nostri lettori curiosità, suggerimenti, benefici e utilizzi legati alla referenza selezionata.
Nell’arco degli anni, sono state realizzate anche rubriche a cadenza mensile, che ci hanno permesso di realizzare in autonomia o grazie alla collaborazione di influencer selezionati, video tematici all’interno del reparto ortofrutta presente nei nostri punti vendita, con lo scopo di far parlare i prodotti freschi di stagione.
Le nuove tendenze del reparto ortofrutta Aldi per il 2025?
L’obiettivo di Aldi è, da sempre, quello di rispettare la stagionalità della produzione ortofrutticola nazionale, promuovendo anche un forte legame con il territorio e valorizzando le eccellenze locali. Grazie alla collaborazione continuativa con i nostri fornitori, che amiamo definire i Custodi del gusto, siamo in grado di proporre un’ampia gamma di prodotti Igp, Dop e tipicità regionali, prestando attenzione ai nuovi trend di mercato e alle esigenze espresse dalla clientela.
Si stanno affermando nuovi prodotti rispetto a quelli tradizionali, per esempio esotici, piccoli frutti, nichel free?
Nonostante l’italianità sia uno dei valori di Aldi , all’interno dei nostri punti vendita cerchiamo di soddisfare le richieste di tutta la clientela, proponendo un assortimento ampio e completo, in grado di rispondere anche alle recenti esigenze di mercato.
Proponiamo, quindi, anche i piccoli frutti provenienti dall’estero e frutta esotica, spaziando dalle referenze maggiormente richieste, come l’avocado e il mango, ad alcuni frutti “nice to have” quali, ad esempio, il passion fruit e la papaya.
Ci sono novità sul packaging dell'ortofrutta? Ci si sta dirigendo verso un orizzonte sostenibile? Se sì, come?
La sostenibilità è un principio che guida le nostre decisioni aziendali, e si riflette anche nelle politiche che caratterizzano il nostro reparto ortofrutta. Il primo passo è condividere con i fornitori delle linee guida tecniche e un sistema di controlli, ai quali chiediamo di attenersi, per ridurre l’utilizzo degli antiparassitari in agricoltura. Nei nostri punti vendita proponiamo un giusto equilibrio tra prodotti sfusi e confezionati, rispondendo così alle necessità della clientela.
È utile ricordare che i prodotti confezionati migliorano la conservabilità della maggior parte degli ortofrutticoli, contribuendo a contenere lo spreco alimentare.
Inoltre, in un’ottica di maggiore attenzione al riciclo dei materiali, abbiamo già eliminato i vassoi in polistirene (polistirolo) e aumentato significativamente la quota di imballaggi in r-PET in alternativa ad altri materiali plastici.
Gli imballaggi secondari per la movimentazione di frutta e verdura sono, per la maggior parte dei prodotti, costituiti da imballaggi riutilizzabili in plastica e riciclabili a fine vita. In particolare, sin dal 2018 in Aldi utilizziamo cassette riutilizzabili di IFCO System, con effetti positivi anche sul fronte del contenimento delle emissioni di anidride carbonica.
Avete uno spazio riservato al biologico? Lo comunicate in modo diverso?
Coerentemente con la nostra idea di assortimento completo ma compatto, la linea biologica si caratterizza per una selezione di prodotti in linea con gli andamenti del mercato, che trova una collocazione riservata all’interno del punto vendita. Rappresentata dalla linea Bio Natura, l’assortimento settimanale si compone di circa 10 referenze tra frutta e verdura, che varia adattandosi all’alternarsi delle stagioni nel corso dell’anno.
