Dolo o incidente? Qualunque sia l'origine dell'incendio le fiamme hanno divorato un'area occupata tre capannoni. Si tratta di una superficie totale di 2.500 metri quadri, le scintille si sono sviluppate poco prima dell'una di notte in un'area logistica di un'impresa ortofrutticola, estendendosi poi ai tre stabili dove sono parzialmente crollate le coperture.
L'evento si è verificato in una zona destinata al carico e scarico di frutta e verdura con all'interno diversi impianti composti da celle frigo. L'allarme è stato lanciato da un lavoratore che si recava sul posto di lavoro, comunicandolo all’addetto alla sicurezza di Sogemi. Sono intervenuti i vigili del fuoco. Con ben 15 squadre che hanno evitato che le fiamme si sviluppassero nell’adiacente area di servizio, oltre ad un autolavaggio di recente costruzione. I grossisti chiedono più prevenzione e sottolineano che "tante persone sono rimaste a casa senza lavoro".
La dichiarazione di Sogemi
La società che gestisce il mercato ha diffuso una nota dove ricostruisce i fatti.
"Questa notte all’interno del mercato alimentare di Milano è scoppiato un incendio presso un edificio logistico destinato allo stoccaggio e alla movimentazione di ortofrutta. Il tempestivo intervento dell’addetto alla sicurezza di Sogemi e dei vigili del fuoco ha permesso di contenere la propagazione dell’incendio ad altre strutture del comprensorio. I danni provocati sono limitati al fabbricato e non risultano danni a persone. Le attività del mercato stanno procedendo regolarmente. Sogemi è in queste ore impegnata nella verifica dei danni alle strutture ed è a disposizione delle forze dell’ordine in attesa che possano venire accertare le cause dell’accaduto".
I grossisti: "Si poteva evitare, tutelare i lavoratori"
Myfruit.it ha sentito Salvatore Musso, rappresentante di Ago (Associazione grossisti Ortomercato-Milano). "Era qualcosa di prevedibile e si poteva evitare. Avevamo fin da subito denunciato la pericolosità nel concentrare una raccolta di bancali in quell’area, ma si è ignorata la nostra segnalazione".
"Comunque quello che ci si augura è che venga fatta luce quanto prima sulle responsabilità e che vengano tutelate le decine di persone che dipendevano da questa struttura che purtroppo sono rimaste a casa senza lavoro".
