06 febbraio 2020

Interpoma 2020: boom di adesioni, focus su innovazione varietale

44

Buone notizie da Interpoma dove  si fa il pieno di espositori per il 2020 (erano 490 nel 2018). La prossima edizione, dal 19 al 21 novembre prossimi, presentata oggi a Fruit Logistica di Berlino dove ha fatto il suo debutto Gerhard Dichgans, fino all’estate scorsa alla guida del Consorzio altoatesino VOG, nuovo coordinatore di Interpoma Congress. L'importante congresso mondiale, l'ormai ex “La mela nel mondo”, che cambia nome, look e responsabile.

Lista espositori vicina a sold out

Thomas Mur, direttore della Fiera di Bolzano che organizza la fiera, parla di bad news, ma per annunciare un successo: “vista la forte partecipazione dobbiamo trovare più spazio, ma è una good news perché conferma l’attrattiva del nostro appuntamento per il mondo della mela”. E i numeri non lasciano dubbi. Le stime parlano di 20 mila visitatori professionali da tutti i 5 continenti attesi a Bolzano dove nel 2018 sono stati rappresentati 70 Paesi diversi. E soprattutto la lista delle aziende espositrici è quasi al completo. Meglio di così.

Nuovi prodotti per riprendere a fare buoni margini

Nuovi colori, sapori, presentazioni per le mele che si metteranno in vetrina a Interpoma per superare l’impasse del mercato del frutto che nelle varietà tradizionali sconta una sovrapproduzione e una mancanza di connessione con i gusti dei consumatori. Tutto questo si traduce nella mancanza di margini e pure nell’incapacità di ripagare i costi di produzione da parte di alcuni produttori. C’è da riprendere quota.

Innovazione varietale al centro

INTERPOMA PRESENTAZIONE FRUIT LOGISTICA

La presentazione di Interpoma 2020 a Fruit Logistica

Il piatto principale di questa edizione sarà l’innovazione varietale. Si farà il punto sul fenomeno che vede nuove varietà protette da un brevetto varietale e commercializzate con  marchio proprio. E’ un esplosione di nuovi profili di gusto e caratteristiche organolettiche, ma come ci spiega Gerhard Dichgans – nuovo coordinatore del congresso – c’è da fare la tara ovvero capire “anche quanto il mercato è capace di recepire tante novità. C’è il gran successo della Honey Crisp in USA, ma poi con decine di nuove proposte il consumatore potrebbe restare confuso”. A Interpoma si parlerà di questo: “un confronto con i maggiori esperti per capire i trend e quali strade intraprendere”. E come ha sottolineato durante la conferenza stampa siamo al “canto del cigno” della Red Delicious, in USA per la prima volta superata dalla Gala, e quindi “chiaro che bisogna ridurre la produzione, ma quale strada prendere?”. Domande in cerca di risposta.

Spazio alle esperienze con Taste e il Fuori Salone  BZ loves Apples

Uno sguardo sul futuro sottolinea Thomas Mur con “l’innovazione e stiamo lavorando al future report da presentare a Interpoma. Uno dei punti è il dialogo tra consumatore e produttore, il primo chiede di pagare poco ma poi vuole alta qualità con le certificazioni per esempio”. Una missione mica facile, per questo serve il confronto. Ma la fiera “è anche esperienza. Con Taste dove sarà possibile degustare le anteprime di mercato e poi BZ loves Apples ovvero il fuori salone dove tutti i protagonisti saranno coinvolti con show cooking, gite, escursioni e visite nei luogi dove nascono le mele altoatesine”. Oltre la scienza, i report, le analisi serve creare engagement con le emozioni che nascono quando si creano occasioni d’esperienza.

E arriva Interpoma  Award, il premio per l'innovazione

Sarà un’esperienza condivisa con i migliori cervelli, aziende, ricercatori l'Interpoma Award ovvero il riconoscimento che sarà assegnato alle migliori idee e progetti innovativi che riguardano coltivazione, conservazione e commercializzazione della mela in tutto il mondo. Per questa prima edizione il tema è l’innovazione varietale con la premiazione di un programma di breeding, una nuova varietà di mela o un progetto di marketing che ha dato un forte impulso al consumo del frutto.

Insetti alieni e fake news

Ai vecchi problemi si sommano quelli nuovi.  La globalizzazione ha aperto nuovi mercati, ne ha fatti perdere altri, ma portato anche il problema dell'invasione di insetti alieni che stanno creando sempre più problemi anche nei meletti. Attacchi da cui difendersi come quelli della cattiva informazione che passa, in particolare nei social, con le fake news. Altri di temi di forte interesse.

Potrebbe interessarti anche