Le novità introdotte dall’Op Verde Intesa di Mantova sono molteplici e sono volte soprattutto a migliorare il livello qualitativo della produzione ortofrutticola, che poi viene conferita al mercato. A comunicarlo è la medesima Organizzazione di produttori, che spiega: “Le innovazioni tecnologiche puntano all’ottimizzazione delle operazioni di campagna e lungo l’intera filiera, ottimizzando la resa, ma ancor di più l’indice qualitativo: in questo percorso di crescita un ruolo da protagonista lo giocano le coltivazioni biologiche, che all’interno di Verde Intesa stanno acquistando un peso crescente, come pure il rispetto dell’ambiente e la sostenibilità”.
Scendendo poi nei particolari, la Op prosegue: “L’azienda agricola Loris Gatti, associata dell’Op mantovana, ha avviato un articolato progetto di miglioramento delle tecniche di lavorazione introducendo moderni macchinari. L’azienda, di circa 40 ettari, ha sede a Medole (Mantova) e coltiva insalata, in particolare l’indivia riccia e scarola, con l’obiettivo di fornire al consumatore un prodotto sempre fresco e naturale. Per raggiungere questo obiettivo, l’azienda Gatti si è dotata di macchine e strumenti che lavorano in campo, dalla piantumazione alla raccolta, con sistemi altamente automatizzati. I trattori, ad esempio, vengono telecomandati dai satelliti e gli addetti ai lavori sono in grado di controllare la produzione a distanza”.
“La tecnologia -commenta il titolare dell'azienda, Loris Gatti- serve a migliorare la resa produttiva e l’indice qualitativo. I produttori agricoli di Verde Intesa, infatti, la impiegano sempre più per ridurre sprechi e perdite e qualificare il prodotto, facendo sempre meno uso di sostanze chimiche. La parola d’ordine è salubrità e rispetto dell’ambiente”.
Fonte: Op Verde Intesa