I mercati all’ingrosso come presidi della sicurezza alimentare e della qualità dei prodotti all’interno del sistema agroalimentare italiano. Questo l’obiettivo del “protocollo sui controlli” approvato dal consiglio di gestione di Italmercati – Rete d’Imprese, la nuova realtà alla quale aderiscono i centri agroalimentari di Roma, Milano, Torino, Firenze e Napoli.
Il protocollo, che nei prossimi giorni sarà illustrato al Mipaaf, intende proporre un livello più alto dei controlli rispetto alle norme vigenti, anche nella prospettiva, si legge in una nota, “di una valorizzazione del made in Italy ortofrutticolo sui mercati esteri”. Nel documento comune è stato approvato “un sistema di qualificazione unitario tra i cinque mercati, armonizzando la gestione dei processi di controllo. Ogni Mercato effettuerà i medesimi controlli al suo interno con propri tecnici o avvalendosi di figure professionali esterne”.
“Si tratta di un passo importante – afferma il presidente di Italmercati Fabio Massimo Pallottini – sulla strada della condivisione di linee guida comuni a tutti i Centri della nostra Rete. Nel caso specifico, si tratta di condividere in modo uniforme la gestione delle operazioni di controllo alzando l'asticella della qualità e della sicurezza alimentare, e mettendo in sinergia le competenze. Si tratta anche – e forse per questo è ancora più importante – di un primo passo essenziale per qualunque politica di valorizzazione, a partire dalla creazione di un marchio di garanzia e tutela riconoscibile da parte del consumatore finale”.
Il consiglio, infine, ha confermato la presenza di Italmercati a Fruit Logistica 2016 (Berlino, 3-5 febbraio) con un proprio stand espositivo nonché quella a Fruit Attraction 2015 (Madrid, 28-30 ottobre) utilizzando come punto di riferimento per i Mercati partner e per il Mercato di Verona lo stand del Centro Agroalimentare di Roma CAR al padiglione 7 (corridoio B stand 10A).