Italmercati guarda ad est. Cogliendo l'interesse di investitori e player internazionali interessati replicare il modello dei Mercati all'ingrosso italiani in alcuni paesi dell'area asiatica.
Un interesse riconfermato nel corso dell'incontro internazionale, promosso dall'Asia Development Bank, incentrato sulle capacità innovative dei Mercati all'ingrosso. E dove non a caso il presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini, insieme al vice presidente, Paolo Merci, sono stati chiamati a condividere l'esperienza italiana.
“Partecipare a questi meeting rappresenta un successo per tutta la nostra Rete – sottolinea Fabio Massimo Pallottini – Fino ad alcuni anni fa questo non sarebbe stato possibile, oggi veniamo riconosciuti come interlocutori a livello internazionale. Accade perché suscita particolare interesse il nostro modello di mercati grandi ma non enormi, capaci in ogni situazione, come ha dimostrato la pandemia, di garantire cibo sano, fresco e freschissimo. Ma interessa molto anche la nostra capacità di lavorare in modo coordinato, condividendo procedure e innovazione. Una capacità di fare sistema che in paesi molto grandi diventa elemento essenziale di competitività”.
Confronto internazionale
Una conferenza dove Italmercati si è confrontata ai massimi livelli internazionali. Con la presenza di rappresentanti di numerosi paesi, dalla Thailandia al Pakistan, dall'Uzbekistan al Kirghizistan. E l'intervento di alcune delle realtà finanziarie più rilevanti nel mercato dell'est.
“Proprio in Kirghizistan stiamo sostenendo un progetto specifico di sviluppo – ricorda Fabio Massimo Pallottini – ma la nostra attenzione è da tempo focalizzata su tutta l'area come ha dimostrato la recente missione di imprenditori kazaki che abbiamo ospitato in Italia portandoli a conoscere alcune delle nostre strutture più rappresentative”.
Il meeting aveva un obiettivo molto concreto: mettere a fuoco le innovazioni tecnologiche che possano rappresentare la guida ai futuri investimenti dell'Asia Development Bank per migliorare la distribuzione alimentare nella regione dell'Asia centrale.
“I nostri Mercati si sono adeguati alle nuove esigenze investendo e continuando ad investire in innovazione – conferma il vice presidente di Italmercati, Paolo Merci – Il futuro passa per una tracciabilità digitale dei prodotti con una procedura, allo studio della nostra Rete, che potrà essere unica per tutti i Mercati aderenti. Assicurando così un vantaggio competitivo immediato per tutte le nostre imprese con la gestione di dati in tempo reale. Un sistema di tracciabilità che garantisce sicurezza alimentare, trasparenza della filiera, valorizzazione del mondo della produzione. Tutti elementi che, come ha dimostrato questo meeting, sono alla base delle scelte di investimento di grandi gruppi internazionali”.