11 marzo 2016

IV gamma. Cultiva e Valfrutta Fresco lanciano una nuova insalata mista

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Nonostante negli ultimi anni il mercato della IV gamma in Italia abbia rallentato la sua grande corsa, nel 2015 ha fatto nuovamente registrare indicatori positivi sia volume, che, soprattutto a valore. Non tutte le referenze, però, presenti all’interno di questo mercato registrano le stesse performance di vendita. Le insalate miste, per esempio, non sono, per ora, consumate quanto quelle monotipo. «Un trend ormai strutturale» sostiene il Professor Roberto Della Casa.

Milano 11 marzo 2016- Presentazione della nuova referenza della Linea Benessere di Coltiva e Valfrutta Fresco presso l'Hotel Gallia

Milano 11 marzo 2016 – Presentazione della nuova referenza della Linea Benessere di Cultiva e Valfrutta Fresco presso l'Hotel Gallia

Il motivo? Non così facile da comprendere. «Probabilmente è una questione di offerta più che di domanda. Quindi è necessario pensare a qualcosa di nuovo». Ed è quello che hanno fatto Cultiva e Valfrutta Fresco, lanciando sul mercato delle insalate di “ultima generazione”, composte da un mix di elementi vegetali con dei cosiddetti “arricchitori”: semi, piuttosto che frutta secca e bacche.

Con queste premesse, ma non solo, venerdì 11 marzo è stata presentata a Milano l’ultima referenza della Linea Benessere prodotta dal Consorzio Cultiva e sviluppata in esclusiva per Valfrutta Fresco che si occupa della commercializzazione e distribuzione. Ai 5 prodotti, lanciati l’anno scorso, infatti, se ne aggiunge ora un sesto: Anacardi e Semi di Canapa in insalata. La ricetta, di quest’ultima referenza così come delle precedenti, è stata studiata, dopo lunghi test e interviste direttamente con i consumatori, dallo chef Dario Ferri, che ha composto i vari mix selezionando varie ed originali tipologie di insalate con “arricchitori” di più tipologie.

Una serie di prodotti che intendono inserirsi all’interno del trend positivo che sta coinvolgendo tutta l’area dei prodotti alimentari delle aree “salute” e “benessere” che tanto successo stanno oramai riscuotendo nella Gdo. «Un’area molto interessante e tutta da esplorare anche in Italia» ha commentato nella sua introduzione Della Casa, nel solco del successo che in altri Paesi, Stati Uniti e Regno Unito in primis, stanno ottenendo i cosiddetti prodotti denominati “Superfoods”.

Federico Boscolo, responsabile della gestione dei clienti Gdo esteri per Cultiva, e che ha partecipato attivamente al lancio di questa nuova linea di insalate arricchite, ha sintetizzato le caratteristiche principali della nuova linea: la centralità dell’arricchitore nel nome delle referenze e ben in evidenza nelle confezioni – «già percepita dal consumatore come elemento salutare» – , la scientificità del valore nutrizionale di tutte le referenze, autorizzata dall’Efsa, la scelta della busta e non di altre confezioni, per esempio la vaschetta – “per fare innovazione all’interno di questa categoria e creare vendite incrementali” – , infine, ultimo ma non ultimo, il gusto. «I prodotti devono fare bene ma devono anche piacere». Da qui lo studio in cucina, con la consulenza dello chef Ferri, per riuscire a raggiungere il giusto equilibrio tra i tanti componenti che compongono i mix di tutte le 6 referenze.

Dario Ferri, chef che ha studiato le ricette delle 6 insalate miste della Linea Benessere

Dario Ferri, chef che ha studiato le ricette delle 6 insalate miste della Linea Benessere

I test, effettuati in più punti vendita di due retailer posizionati nel Nord-Est e nel Nord-Ovest a partire da aprile del 2015, hanno fornito riscontri più che positivi secondo i dati mostrati da Valentina Boldini, responsabile commerciale Italia di Cultiva. In entrambi i casi hanno avuto un impatto a valore sempre molto positivo nei reparti dedicati alla IV gamma, contribuendo all’aumento delle vendite e non cannibalizzando le altre referenze a marchio del distributore, ma, di fatto, affiancandosi ad esse e fornendo un’alternativa in più ai consumatori.

Il progetto vede alle spalle un’importante collaborazione tra due realtà cooperative di primo piano nel mondo ortofrutticolo italiano, che, come hanno sottolineato sia Giancarlo Boscolo, presidente di  Cultiva, che Gianni Amidei, amministratore delegato di Valfrutta Fresco, continuerà anche in futuro sfruttando le competenze che i due gruppi possono mettere in campo, anche nel biologico per esempio.

Valfrutta Fresco è composta da 3 aziende associate, 45 aziende fornitrici di materia prima, di cui 15 fornitrici solo per la IV Gamma. Sono 13.850 le tonnellate di prodotto commercializzato di cui 6.500 destinate in Italia e all’estero, con un collocamento per il 60% nella Gdo, il 30% nel canale tradizionale (mercati generali) e per il restante 10% riservato all’esportazione.

Cultiva, ex OP Valle Padana, è un OP composta da 18 aziende agricole, tutte specializzate esclusivamente alla produzione di insalate di IV gamma, che in totale lavorano 704 ettari di superficie in più regioni d’Italia, da Nord a Sud, 75 dei quali a conduzione biologica. Tutto il prodotto, invece, viene lavorato nella sede di Taglio di Po in provincia di Rovigo. il Gruppo ha una dimensione internazionale poiché ha filiali nel Regno Unito con una sede commerciale e in USA, con stabilimenti produttivi che fanno sì che Cultiva sia uno dei fornitori più importanti per le azienda trasformatrici di IV gamma statunitensi.

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