Vincitore degli Innovation Award di Fruit Logistica 2019, il kiwi a polpa rossa di Jingold non soltanto ha portato per la prima volta l'Italia sul podio dei FLIA ma, soprattutto, sta dando grandi soddisfazioni a questo brand italiano, che con questa varietà amplia la sua già importante offerta.
E con Alessandro Fornari, direttore generale, siamo partiti proprio dal kiwi Oriental Red e dalla sua storia. «Il kiwi a polpa rossa – ha esordito Fornari – nelle varietà tradizionali è un kiwi per il quale è difficile pensare a uno sviluppo commerciale, perché si tratta, originariamente, di un frutto molto buono da mangiare poiché dolce e con scarsa acidità, ma con pezzatura non adeguata ai mercati occidentali e caratterizzato da scarsa conservabilità».
Per tale motivo, nel 2008, Jingold ha intrapreso un percorso con l'Istituto di Botanica di Moutan (Cina), impostando un lavoro finalizzato a mettere a punto una varietà di kiwi a polpa rossa che, al contempo, conservasse le caratteristiche organolettiche originarie – dunque dolcezza e gusto esotico – ma che assecondasse la necessità di maggior serbevolezza e miglior calibro. Nel 2012 il processo di breeding si è concluso ed è nata Oriental Red, la varietà caratterizzata da proprietà organolettiche e shelf-life ottimali: buona pezzatura, ottima conservabilità, spiccata dolcezza – grazie ai 20 a 21 gradi Brix – e un caratteristico sapore esotico tropicale.
A partire dal 2015 sono stati messi a dimora i primi impianti in Italia (oggi sono 100 gli ettari in produzione), e da quest'anno sono disponibili le prime produzioni: si tratta dei primi frutti di piante ancora molto giovani, dunque i volumi sono ancora scarsi, ma destinati ad aumentare progressivamente. «La pianta ha buona vigoria, i frutti si conservano bene e le rese sono apprezzabili – ha spiegato Fornari -. Tutto questo contribuisce a creare fiducia».
La prima produzione è stata commercializzata su tre mercati: Germania, Regno Unito e Italia, il canale è la grande distribuzione. «Si tratta di un prodotto molto atteso – ha fatto notare Fornari -. Il kiwi rosso rappresenta qualcosa di diverso nel panorama del kiwi. Abbiamo rilevato notevole apprezzamento».
Naturalmente, nello stand berlinese di Jingold, in grande spolvero anche il kiwi giallo, ossia il core business di Jingold: in Italia quest'anno ne sono state raccolte oltre 10mila tonnellate alle quali vanno aggiunte le 3mila del Cile. «La produzione 2018 è in crescita del 20 per cento rispetto al 2017 – ha puntualizzato il direttore -. Si tratta di un trend in continua crescita, anche perché ogni anno aumentiamo le aree produttive». il kiwi giallo italiano viene venduto principalmente sul mercato europeo, quello cileno in Asia e Americhe.
Infine, focus sul biologico. «Quest'anno – conclude il direttore – abbiamo affiancato al kiwi verde bio anche quello giallo biologico. Con questo progetto pensiamo di poter arrivare a una produzione biologica pari al 10-15 per cento della produzione totale”.
Nella foto, Alessandro Fornari e Moreno Armuzzi, rispettivamente direttore generale e responsabile marketing di Jingold.