Sono passati 30 anni da quando il frutticoltore altoatesino Luis Braun scoprì, in un impianto di melo in Giappone, il ramo dal quale nacque Kiku®. Le mele svilupparono un colore particolarmente piacevole e invitante anche in Alto Adige e questo è stato il punto di partenza di un progresso trionfante.
Kiku® è un marchio e un logo protetto a livello mondiale, è coltivato con amore in più di 30 Paesi ed è disponibile nei negozi in più di 50 Paesi. Le partnership e le amicizie sono sempre state il credo dell’azienda. Oggi Kiku collabora con più di 100 vivaisti a livello mondiale, con scienziati, sperimentatori, tecnici, consulenti, produttore e grossi commercianti.
Ciò che caratterizza la mela Kiku è l’aspetto invitante, il suo colore rosso rubino striato che ricopre gran parte del frutto e naturalmente il suo gusto meravigliosamente fresco, croccante, succoso e dolce. Una proprietà molto particolare, poi, è la vitrescenza conosciuta anche come honey-core (cuore di miele) e considerata un segno di bontà.
Partnership trasversali
Proprio il cuore di miele si ritrova nel nuovo Kiku Apple Gin, creato appositamente con la distilleria altoatesina Roner. Ma è già stata siglata anche una partnership con un’altra azienda altoatesina, Tyrol Drinks, produttrice di acqua tonica.
L’amministratore delegato di Kiku Apples, Jürgen Braun osserva: “Trent'anni anni fa siamo partiti dal nulla, quando affermare un marchio nel settore delle mele era del tutto impensabile. Abbiamo sempre cercato partnership e alleanze che aprissero gli orizzonti. Lavorare in una squadra moltiplica le forze. E così è nato il Kiku Apple Gin, un’innovazione grazie alla interazione e collaborazione”.
“Ci sono pochissime Gin di mela in tutto il mondo – continua Braun – ma il nostro Kiku Apple Gin è l’unico al mondo ad essere brandizzato. Era ovvio inventarlo in Alto Adige, una delle principali regioni produttrici di mele al mondo. Il progetto ha richiesto quasi due anni di preparazione ed è stato presentato giusto in tempo per l’inizio del nostro anniversario “30 anni di Kiku”. Per usare un gioco di parole: “Let the party beGIN!”.