Un grado zuccherino maggiore, una durezza adeguata alle diverse destinazioni e date di raccolta consone per avere una qualità complessiva maggiore. Sono questi i punti fondamentali che emergono dopo la riunione del consiglio di amministrazione di Italia Ortofrutta, l’organismo interprofessionale del comparto ortofrutticolo nazionale che rappresenta più di 140 O.P. sparse su tutto il territorio nazionale.
La necessità di puntare sulla qualità dei kiwi, tema emerso nell’incontro dello scorso 23 luglio presso il Mipaaf, è stato quindi ratificato. Il kiwi della varietà Hayward, di gran lunga il più coltivato in Italia, potrà essere venduto al dettaglio al consumatore finale a partire dall’8 novembre 2013 e con frutti che abbiano un minimo di 10° gradi brix. Fondamentale, nella prima fase di commercializzazione dei kiwi, quindi, mettere in commercio frutti di maggiore qualità, mantenendo le giuste quotazioni, in grado di poter competere con i prodotti provenenti dall’altro emisfero.
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