Valfrutta Fresco apre la campagna di commercializzazione 2020/21 del kiwi con nuove confezioni di origine vegetale, biodegradabili e compostabili. L’innovativo flowpack vedrà l’esordio con il formato da quattro frutti dei kiwi premium, del peso di 125/135 grammi ciascuno.
“Il nostro nuovo pack – commenta Stefano Soli, direttore generale di Valfrutta Fresco – è un ulteriore passo nel solco della strada intrapresa dall’azienda fin dalle proprie origini. Si tratta di una confezione flowpack realizzata in film di cellulosa di origine vegetale, ottenuto da sfalci di produzione e sterpi, che può essere trasformato in prezioso humus per le piante, nel pieno rispetto degli ideali di economia circolare che Valfrutta Fresco ha abbracciato con convinzione. Dopo un periodo di ricerca, sviluppo e progressivo miglioramento del prodotto, abbiamo raggiunto un risultato che ci soddisfa appieno: il pack è certificato come 100% biodegradabile e compostabile (sia attraverso lavorazione industriale sia mediante compostaggio domestico e in acque reflue), inoltre garantisce eccellente trasparenza e ha buone proprietà anti-appannamento”.
Il nuovo materiale permette anche di abbandonare la classica etichetta, difficile da separare dal materiale e quindi complessa da riciclare. “Il film di cellulosa utilizzato per il flowpack – prosegue Soli – consente di stampare direttamente sulla confezione l’equivalente di un’etichetta, che raccoglierà tutte le informazioni che vogliamo veicolare al consumatore. Sul fronte, i consumatori troveranno il logo Valfrutta Fresco e le caratteristiche salienti dei frutti, mentre sul retro saranno riportati una scheda relativa al materiale di confezionamento, il ciclo di vita del pack e le modalità di riciclaggio, le norme di qualità e, naturalmente, i valori nutrizionali dei frutti contenuti all’interno”.
Non è un caso se, per l’esordio di questa nuova confezione, sono stati scelti i kiwi premium di Valfrutta Fresco. “Ogni pack – conferma Soli – ospiterà quattro kiwi da 125/135 grammi cadauno, coltivati in Emilia Romagna. La nuova confezione nasce anche per conservare al meglio le caratteristiche peculiari dei nostri frutti, che il consumatore apprezza per la polpa succosa e il sapore dolce ed equilibrato”. E ancora: “Siamo stati i primi in Italia a proporre imballi in materiale 100% biodegradabile e compostabili, salvo poi dover prendere atto che in moltissimi comuni italiani il compostaggio rappresentava un problema concreto. Oggi utilizziamo principalmente pack in r-Pet, plastica riciclata e riciclabile, ma abbiamo l’obiettivo di sviluppare percorsi sempre più virtuosi in un’ottica di economia circolare”.