31 agosto 2023

L’Emilia Romagna vola in Giappone con le aziende agroalimentari

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La Regione Emilia-Romagna considera il Giappone un paese strategico per la sua posizione nel continente asiatico, l’altissimo grado sviluppo tecnologico e il suo ruolo di primo piano nel commercio internazionale. Il comparto agroalimentare è una delle principali componenti delle esportazioni italiane in Giappone, che ha scarsa autosufficienza alimentare ed è il quarto maggiore importatore al mondo.

La missione di sistema in programma dall’11 al 18 novembre 2023 guidata dal presidente Stefano Bonaccini, è promossa dalla Regione in collaborazione con Art-ER, Unioncamere Emilia-Romagna e Apt Servizi; anche la DG Agricoltura, caccia e pesca prenderà al calendario di attività che si svolgeranno a Tokyo, Ibaraki e Osaka.

C’è tempo fino al 7 settembre

Per partecipare alla missione c’è ancora tempo fino alle 12.00 del 7 settembre 2023, data entro la quale dovranno pervenire le manifestazioni d’interesse delle imprese e le organizzazioni professionali afferenti alle produzioni a qualità regolamentata interessate a partecipare alle attività promozionali in calendario.

Per le realtà regionali del comparto agroalimentare, questa missione introduttiva rappresenta un’occasione per far conoscere e valorizzare i prodotti agricoli ed alimentari regionali nei confronti dei consumatori e degli operatori commerciali giapponresi, e per facilitare il processo di accesso o radicamento nel mercato nipponico.

Le attività proposte metteranno in stretto contatto i referenti delle produzioni a qualità regolamentata emiliano-romagnole e gli operatori del settore giapponesi (importatori, distributori, operatori del canale Horeca): in particolare l’evento di lancio della Settimana della cucina italiana nel mondo presso l’Ambasciata d’Italia a Tokyo e le tavole rotonde sia a Tokyo che a Osaka per valutare azioni promozionali congiunte per il 2024/25 in vista dell’Expo 2025 di Osaka. Per maggiori informazioni scrivere alla mail agrapa@postacert.regione.emilia-romagna.it.

Fonte: Regione Emilia-Romagna

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