«In occasione di Fruit Logistica 2019 lanciamo, per il mercato italiano, una linea di zuppe a “effetto wow”». Così ha esordito Valerie Hoff, direttore marketing e comunicazione de La Linea Verde. Si tratta, nello specifico, di una gamma di zuppe fresche della linea DimmidiSì ispirate ai gusti orientali. Al momento sono tre le referenze che compongono la gamma “Gusto d'Oriente”, segnatamente Tokyo, Mumbai e Bangkok.
La prima – la più “brodosa” delle tre – è dichiaratamente ispirata ai Ramen giapponesi e pertanto prevede ingredienti cult quali i funghi shiitake e le alghe wakame, i germogli di fagiolo e la salsa di soia tamari. «Rispetto alle ricette originali – puntualizza Hoff – abbiamo solo ridotto la quantità di spezie, al fine di incontrare il gusto italiano».
Mumbai è invece una zuppa dal sapore indiano, per essere precisi è ispirata a una ricetta tradizionale del centro e del sud dell’India ed è a base di di ceci, latte di cocco e, naturalmente, curry. Infine, la zuppa Bangkok, di ispirazione Thai, l'unica a non essere cento per cento vegetariana: oltre alla soia edamame, alle lenticchie rosse e alle spezie, contiene anche pollo.
La gamma “Gusto d'Oriente” è il frutto di una strategia di sviluppo ben precisa messa a punto dall'azienda della famiglia Battagliola: non cannibalizzare i prodotti già esistenti, ma semmai allargare il proprio pubblico, puntando sui giovani, i “Millennial”, ossia su coloro particolarmente sensibili a testare e apprezzare i sapori orientali.
Secondo i dati di Survey Nielsen su Consumer Panel (gennaio – aprile 2018) il consumo di prodotti etnici registra, infatti, un trend molto favorevole in Italia: sono 20,7 milioni i connazionali, giovani soprattutto, che si cimentano nella preparazione di ricette etniche a casa e sono cresciuti di ben 6,8 milioni quelli che acquistano cibo ready-to-eat etnico rispetto al 2013. Inoltre, il 58% degli italiani dichiara di apprezzare almeno una delle principali e conosciute cucine etniche e per il 49% ne esiste addirittura una che può rappresentare una valida alternativa a quella italiana.
Le zuppe della linea “Gusto d'Oriente” sono offerte in mono-porzioni generose, da 350 grammi. «Le ricette sono nate dalla collaborazione del nostro chef con un suo collega particolarmente specializzato in cucina orientale della Scuola di Cucina Cast Alimenti», ha concluso Valerie Hoff. Da marzo 2019 le nuove zuppe saranno commercializzate con un packaging premium, accattivante – la ciotola è nera e lucida – che, oltretutto, è anche eco-friendly: gli imballi, fabbricati in Italia sono riciclabili al 100%. Il cluster di cartone riciclato al 70% è certificato FCS.