Gustosa e versatile, la pera William ha dimostrato di essere perfetta anche per esaltare i distillati.
A sperimentare l'abbinamento è stata la distilleria Casoni Liquori di Finale Emilia che ha scelto proprio la pera William per dare identità a un nuovo prodotto: il Gin Tabar alla pera William dell’Emilia Romagna Igp, specialità con tutte le carte in regola per farsi notare e ricordare.
La gamma del Gin Tabar comprendeva già, oltre quella classica, le versioni al bergamotto e alla ciliegia di Vignola Igp. Ora, per rispondere alle esigenze di un mercato sempre più attento a prodotti di alta qualità con un forte richiamo territoriale, a unirsi al gin per questa inedita versione è stata la pera William dell’Emilia Romagna Igp.
Il lancio ufficiale del prodotto è avvenuto martedì 19 novembre, in Municipio a Ferrara. Alla conferenza stampa di presentazione, sono intervenuti, accanto al ceo di Casoni Liquori Paolo Molinari, il presidente di Cso Italy Cavalier Paolo Bruni e il neo-eletto presidente del Consorzio della Pera dell’Emilia Romagna Igp, Giuliano Donati.
In Emilia Romagna 11mila ettari coltivati a pera
Il presidente di CSO Italy ha ricordato che la regione Emilia Romagna detiene ancora il primato a livello nazionale, con circa 11.000 ettari coltivati a pera, seppur nell’ambito di una situazione di drastico calo delle superfici, che in regione si è tradotta in circa 7.000 ettari in meno in soli sei anni.
La provincia di Ferrara, tradizionalmente molto legata alla coltivazione di questo frutto, rimane, con quasi il 40% del totale, la prima provincia per superficie coltivata a pera. Il presidente Bruni ha poi sottolineato come la pera sia un prodotto ad elevato valore intrinseco, con una versatilità che la rende particolarmente adatta alla preparazione di una grande varietà di ricette, dagli antipasti ai dolci, e ora anche di drink.
Vincente la collaborazione tra aziende
Bruni ha messo in risalto l’importanza della collaborazione tra aziende del food, ricordando il successo della sinergia con il Gruppo Ferrero quando vennero realizzate le merendine Kinder Brioss alla pesca e nettarina di Romagna Igp.
“Più recentemente McDonald’s ha scelto la pera Igp dell’Emilia Romagna per la preparazione di una salsa per gli hamburger gourmet My Selection firmati dallo chef Joe Bastianich – ha affermato Bruni – e questo connubio con il Gin Tabar fornirà una nuova testimonianza di come la pera si presti alla realizzazione di prodotti innovativi, di tendenza, capaci di avvicinarsi ad un pubblico giovane e in cerca di novità”.
Un modo per farsi conoscere a nuovi consumatori
Giuliano Donati, presidente del Consorzio della Pera dell’Emilia Romagna Igp, ha ricordato i pilastri dell’indicazione geografica protetta (territorio, disciplinare, qualità e bollino) e come la pera sia stata tra i primi prodotti frutticoli dell’Emilia Romagna ad ottenere questo riconoscimento, nel lontano 1998.
“La pera dell’Emilia-Romagna è una prelibatezza unica che comprende ben otto declinazioni – ha affermato Donati -, otto varietà con peculiarità spiccate che si differenziano per forma, colore, consistenza della polpa, sapore e stagionalità, ma tutte capaci di infondere benessere”.
Il ruolo del consorzio, ha sottolineato il presidente, è quello di tutelare, ma anche di promuovere il prodotto e il suo territorio anche grazie al nuovo spot della pera Igp che animerà tv, digital e stampa, dove protagonisti saranno i produttori che racconteranno l’amore e la passione che quotidianamente ripongono nel coltivare questo frutto eccezionale.
“Siamo orgogliosi che la Casoni Liquori abbia individuato nella pera dell’Emilia Romagna Igp il prodotto più adatto da inserire nella nuova preparazione: questa è l’occasione per fare conoscere ancora di più, anche a nuovi consumatori, la nostra pera”, ha concluso Donati.
A completare gli interventi di Bruni e Donati, il ceo della Casoni Liquori ha parlato della feconda storia della distilleria, fino a raccontare della creazione dell’ultimo arrivato: il Gin alla pera Igp che sarà presto disponibile sul mercato.
Fonte: Cso Italy