All’interno del festival La Prima Estate, tenutosi a Camaiore, è stato realizzato il Bar del Riciclo: un punto bar dove, riconsegnando sei bicchieri di plastica o sei bottiglie di pet, vuoti e già usati, si riceveva in omaggio una birra o una bottiglia d’acqua.
Chiusa la manifestazione, gli organizzatori possono annunciare con orgoglio il successo dell’iniziativa: in una grande manifestazione di massa, con quasi 30mila presenze, è stato raccolto oltre il 70% dei bicchieri di polipropilene usati per la birra.
Questa iniziativa, realizzata in collaborazione con Warsteiner, Wami, Corepla, Pro Food ed Ersu, ha consentito di conferire al sistema di selezione e riciclo una massa di rifiuti già selezionati e pronti per un riciclo di qualità.
Pro Food ha aderito subito a questa iniziativa sperimentale, quasi coraggiosa, per sottolineare l'importanza di un cambio di passo nella mentalità con cui comunemente si affronta la gestione dei rifiuti da imballaggio plastico in Italia.
È infatti tempo di superare i dubbi sull'efficacia del sistema di riciclo: il sistema di selezione e riciclo esiste e funziona, è il consumatore che deve attivarlo gestendo i rifiuti correttamente, e iniziative come quella messa in atto al Lido di Camaiore è una spinta in questa direzione.
L'importanza di un corretto conferimento
È ora di capire che la raccolta è la fase critica del sistema di gestione dei rifiuti, e che un corretto conferimento contrasta la dispersione dei rifiuti e i danni che ne derivano: un tema che non riguarda solo la plastica, ma tutti i materiali.
In Italia, la dispersione dei rifiuti è causata soprattutto dall’incuria di chi non conferisce correttamente i rifiuti all’interno della raccolta differenziata.
Mauro Salini, presidente di Pro Food, aggiunge: "Nonostante la cattiva fama e le cattive leggi, gli imballaggi e le stoviglie monouso in plastica si rivelano ancora insostituibili e anche (globalmente) sostenibili nei grandi eventi di massa: questo è vero ancor più quando si crea squadra con tutte le parti coinvolte nell’organizzazione, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini".
"In un sistema di gestione dei rifiuti che funziona ormai bene e diffusamente sul territorio e con un riciclo di qualità, il tema principale su cui lavorare è proprio quello di educare contro la dispersione dei rifiuti, che è comunque una questione che prescinde dai materiali coinvolti".
Grazie a questa azione di responsabilità condivisa il parco in cui si è tenuto il festival si è conservato molto più pulito che in passato, riducendo il lavoro del servizio di pulizia e ripristino ed aumentando l’avvio a riciclo della plastica portata al festival.
Inoltre, grazie a un’efficiente filiera del riciclo, gli imballaggi in plastica correttamente conferiti nella raccolta differenziata diventano nuovi oggetti, a tutela dell'ambiente. Grazie al riciclo lo scorso anno, in Italia, sono stati risparmiati oltre 500mila tonnellate di materia prima vergine e oltre 800.000 ton di Co2.
Fonte: Pro Food