La campagna commerciale di Vip procede in crescita da qualche settimana, con un piano di decumulo in linea con le previsioni di inizio stagione, grazie anche ad un andamento positivo dei consumi. Le vendite della varietà Gala proseguiranno fino a fine marzo mentre dal corrente mese di febbraio e fino a giugno entra nel vivo la stagione della Red Delicious. Per la varietà-regina, la Golden, si preannuncia la persistenza di un mercato molto dinamico per tutta la durata della campagna, considerate le scarse giacenze sui mercati europei e la forte richiesta da parte dei clienti. Nelle prossime settimane, nei magazzini della Val Venosta, partiranno anche le lavorazioni delle varietà Bonita e Pinova.
“Nel pieno della commercializzazione possiamo parlare di una stagione equilibrata, caratterizzata da una buona domanda in Paesi e in canali distributivi differenti – dichiara Fabio Zanesco, direttore commerciale di Vip – Siamo soddisfatti dell’andamento delle vendite in Italia e in Europa, anche se abbiamo deciso di concentrarci maggiormente sul mercato interno perché lo riteniamo il più importante a livello strategico per la maggior parte delle varietà. Per la seconda parte della stagione siamo ottimisti, la richiesta è continua ed abbiamo effettuato alcuni aumenti di prezzo per valorizzare il prodotto dei nostri soci”.
Bio per 12 mesi
Buona la situazione anche per il biologico, dove Vip è leader in Europa, con l’obiettivo di fornire il mercato italiano e i principali clienti europei fino all’arrivo del nuovo raccolto. “Vogliamo offrire mele per 12 mesi all’anno, implementando sempre di più le nostre varietà in assortimento”, commenta Gerhard Eberhöfer, direttore vendite per il biologico Vip.
“In termini di disponibilità ad oggi – precisa Eberhöfer – possiamo contare ancora sul 20-25% dei volumi di Gala bio e sul 65% di Golden bio. Tra qualche settimana entra sul mercato la Pinova bio, che ormai anche nel biologico è diventata la naturale sostituta della Gala”.
Una esposizione vincente
Il mercato europeo delle mele biologiche offre ancora buone opportunità, ma Vip ha ben presente che, dopo anni di espansione inarrestabile, la curva di crescita del comparto potrebbe registrare una battuta d’arresto. L’ingresso di nuovi competitor, infatti, rende evidente ai player più responsabili la necessità di pensare ad una strategia commerciale che permetta un’ulteriore crescita del settore. Ma come sostenere lo sviluppo della domanda di mele biologiche? Per Gerhard Eberhöfer l’incremento della richiesta al consumo dipende da una maggiore valorizzazione del prodotto sul punto di vendita. È in questo senso che l’intento comune dei produttori dovrebbe essere quello di collaborare in partnership con il distributore per dare una proposta ampia e di qualità e mettere il consumatore in condizioni di scegliere davvero. “Il biologico, nel nostro comparto – conclude Eberhöfer – dovrebbe essere proposto a scaffale con la stessa visibilità del convenzionale, lasciando al consumatore la scelta della mela da acquistare. Questo sistema all'estero funziona, potrebbe risultare vincente anche in Italia”.