La filiera agroalimentare emiliano-romagnola con le cooperative vola a Dubai. Ad Expo 2020 le buone pratiche eco-sostenibili delle loro produzioni. Una vetrina globale e un appuntamento anche online per il 16 gennaio dedicato: “Alle migliori pratiche innovative e digitali della cooperazione italiana ed europea“. Organizza Legacoop Emilia Romagna nel padiglione Italia.
Il mondo verde che vuole diventare green
Negli Emirati Arabi voleranno i rappresentanti delle cooperative Il Raccolto, Progeo, Apofruit, Granlatte-Granarolo. Gli agricoltori in compagnia di allevatori e pescatori. Tutti uniti dalla ricerca della maggiore sostenibilità possibile. In concreto le cooperative presenteranno alcuni dei principali sviluppi tecnologici, a iniziare dalla salvaguardia della qualità dei suoli, apporto mirato di nutrienti organici, riduzione di concimi e fertilizzanti e di fitofarmaci, risparmio idrico, tracciabilità di filiera tramite la gestione di big data. Ma non è finita qui, è prevista anche la riduzione delle emissioni di metano e gas climalteranti da parte degli allevamenti ed riduzione dell’uso di antibiotici. Un mondo verde che vuole essere più green.
Gran risalto all'agricoltura digitale
Negli ultimi mesi in Emilia-Romagna sono stati presentati dei robot con motore elettrico che permettono di tagliare alte percentuali di fitofarmaci. Quindi meno chimica. Merito della precisione dei robot che grazie a visori, sensori, mappe georeferenziate riescono ad eliminare meccanicamente le erbacee preservando le piante. Un sistema ancora più diffuso grazie ai droni che permettono di lavorare su grandi superfici a costi moderati e con un basso impatto ambientale.
Una sfida che il mondo della cooperazione emiliano-romagnolo rivendica: “Conscia da tempo della sfida della sostenibilità, investe in innovazione e applica diffusamente da anni tecniche di agricoltura digitale essenziali per il contrasto al cambiamento climatico”. Questa la premessa dell'evento che “si propone di evidenziare alcune tra le migliori buone pratiche in atto in materia di agricoltura, irrigazione e zootecnia di precisione, agroenergia“. Su questo tema la regione ha approvato le linee guida che permettono la convivenza tra produzione agricole ed energetica con le rinnovabili.
I Global Goals e il cibo sano a Dubai
Il sistema cooperativo ha sposato la transizione ecologica come si legge in una nota: “La sfida posta all’agricoltura dai Global Goals e dalla strategia Farm to Fork della UE è infatti quella di garantire cibo buono, sano e sufficiente, ad una popolazione crescente, in tempi di cambiamento climatico. La cooperazione ha un ruolo cruciale, poiché permette di diffondere le nuove tecnologie all’ampia platea di piccole imprese familiari associate che, diversamente, non avrebbero dimensioni adeguate ad affrontare in solitudine sfide tanto complesse”.
Qui il programma dell'evento e per partecipare basta cliccare sul link e compilare il form.