26 giugno 2019

Le Prugne secche biologiche italiane arrivano nel paniere di MonteRé

89

Dal mese di giugno una novità è entrata a far parte della famiglia dei prodotti MonteRé: le “Prugne secche biologiche italiane”. In commercio in due differenti formati (senza nocciolo e con nocciolo da 200 g), le “Prugne secche biologiche italiane” si caratterizzano per il tradizionale colore bruno scuro, per la consistenza delicata ed il sapore pieno, armonico, ed un aroma intenso e tipico delle prugne essiccate.

“Coltivare prugne da essiccazione in biologico – spiegano dall’azienda – significa, non potendo fare uso di molecole di sintesi per la difesa, utilizzare tecniche naturali totalmente rispettose dell'ambiente che, pur comportando per l'agricoltore un maggiore impegno e minore resa produttiva, garantiscono la raccolta di un prodotto di qualità organolettiche eccellenti, oltreché naturalmente prive di ogni residuo di agrofarmaci. La vocazione agricola di MonteRé ha dunque consentito di selezionare tra le proprie aziende, nel corso degli anni, alcune che hanno intrapreso la strada dell'agricoltura biologica.

Dalla metà degli anni '90, in provincia di Siena sono state messe a dimora e coltivate con le tecniche dell'agricoltura biologica, molte decine di ettari di prugne da essiccazione così come, fra Abruzzo ed Emilia Romagna, sono sorte altre aziende che, oggi, costituiscono una base produttiva di grandi superfici di susineti certificati bio. MonteRé produce e confeziona nel proprio stabilimento certificato bio di Modena, dove avvengono tutte le fasi della lavorazione prima della commercializzazione del prodotto.

Le “prugne secche biologiche italiane” vengono presentate in una accattivante veste grafica e promettono di diventare una scelta irrinunciabile per gli amanti dei prodotti biologici e per tutti i consumatori in generale.

MonteRé è il marchio commerciale della Cooperativa Modenese Essiccazione Frutta Soc. Agr. Coop., azienda nata nel 1971 per intuizione e volontà di un gruppo ristretto di frutticoltori modenesi, a cui presto si aggiunsero altri produttori da diverse zone d’Italia.

La principale attività dell’azienda si identifica nella coltivazione della specie Prunus domestica, attraverso le aziende agricole dei propri associati, nella essiccazione dei frutti e nella successiva trasformazione, da cui si ottengono prugne secche. Le aziende di produzione sono tutte ubicate in aree geografiche con caratteristiche peculiari per la coltivazione del susino, pianta che soffre le gelate primaverili e necessita del caldo sole mediterraneo.

La produzione biologica si affianca alla produzione controllata e trova spazio di commercializzazione sia come consumo diretto sia nell’industria di trasformazione. L’Azienda produce anche confetture tradizionali, ottenute da tanta frutta, trasformata mediante lenta cottura. Il prodotto che il consumatore trova sullo scaffale è il risultato di un processo produttivo interamente controllato e tracciabile, dalle tecniche di coltivazione in campagna, alla essiccazione e trasformazione presso il centro aziendale.

Potrebbe interessarti anche