C’è anche chi produce farina di castagne tra i vincitori del Premio Comunità Forestali, il riconoscimento che Legambiente e Pefc Italia, con il patrocinio di Anci e del Ministero dell’Ambiente, assegnano a chi promuove la conoscenza e la valorizzazione delle aree collinari e montane. Sono state 29 le realtà che hanno partecipato al concorso, tra aziende, cooperative, consorzi, scuole, organizzazioni non governative, enti di ricerca ed enti pubblici, provenienti da 13 diverse regioni d’Italia. Complessivamente, sono stati presentati 34 progetti nei quattro ambiti previsti dal premio: gestione forestale, filiera, prodotto e comunicazione. A vincere i primi premi, la Cooperativa emiliana “Briganti di Cerreto Alpi” per la sua capacità di coniugare educazione ambientale e sensibilizzazione territoriale attraverso la produzione di castagne e di farina di castagne; il Centro di Formazione Professionale Enaip di Tesero nella trentina Val di Fiemme per la sua campagna di comunicazione “Think Different!”; la Cooperativa friulana Legno Servizi di Tolmezzo per aver saputo riunire i segmenti della filiera foresta – legno del FVG operanti nell’area montana ed infine la Falegnameria Cocco Gabriele di Montorso Vicentino per il suo progetto di finestra biologica realizzata con i larici della val di Zoldo.
“Le aree montane e collinari – commenta Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente – coprono i due terzi del territorio italiano, ospitano un terzo della popolazione e la maggior parte del nostro patrimonio boschivo, eppure sono sempre state relegate ai margini delle strategie di tutela, che si sono invece concentrate sulle aree di pianura, le quali occupano meno di un quarto della superficie nazionale. Eppure le aree collinari e montane forniscono risorse naturali e servizi ecosistemici fondamentali. Con questi premi speriamo di aver dato visibilità ad alcune delle migliori buone pratiche italiane, favorendone la moltiplicazione”.
