07 novembre 2014

Leni’s. Il punto della situazione tra novità e distribuzione

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Se per ora le avancasse rimangono una posizione tabù per la grande distribuzione italiana, la frutta di IV gamma trova la sua collocazione ideale all’interno del reparto ortofrutta, sia per le buste con le mele a spicchi, piuttosto che per le mousse, ma anche per le spremute di mela. «Fin da subito la scelta strategica del marchio Leni’s è stata quella di collocarsi nel reparto ortofrutta, più precisamente negli spazi refrigerati dove oggi si concentra l’assortimento della frutta e della verdura di IV Gamma – ci conferma Giampietro Perico, Business Unit Manager di Leni’s -. Questo vale sia per le fettine di mela fresche, quanto per la spremuta e la mousse di mela. Il motivo di questo orientamento è dettato da questioni legate ai valori che i consumatori associano al reparto ortofrutta: freschezza, genuinità, semplicità. Una serie di elementi che rientrano perfettamente nella filosofia e nell’identità del nostro marchio e dell’offerta Leni’s».

Ma dal 2013, anno di lancio del brand di Vog Products dedicato ai trasformati di mela, quale è il punto della situazione a livello distributivo? «Ci troviamo ancora in una fase di lancio, per cui riteniamo sia presto per dare dei numeri. Avremo un quadro più chiaro della situazione il prossimo anno, quando consolideremo ulteriormente la distribuzione dei nostri prodotti. Ad oggi, stiamo ottenendo ottimi risultati con le fettine sul canale del Food Service, mentre la Gdo ha dimostrato di apprezzare particolarmente la spremuta di mela. Ma, come detto, è ancora presto per dare dei numeri precisi».

Tra le novità lanciate recentemente anche la busta da 400 grammi con spicchi di mela sia gialle, che rosse e verdi. Un “formato famiglia” che esce un po’ dai canoni che siamo abituati ad osservare nel largo consumo per questo genere di prodotti. «L’idea è nata dopo diversi viaggi negli Stati Uniti – continua Perico – dove esistono formati famiglia di spicchi di mela freschi pronti al consumo. Dopo aver sviluppato una tecnologia adeguata alla lavorazione e alla conservazione delle fettine per un periodo sufficientemente lungo di tempo, abbiamo deciso di introdurre questo nuovo formato per suggerire un consumo “allargato” e condiviso degli spicchi di mela. Il nostro “sogno”, infatti, sarebbe quello di fare in modo che un giorno i consumatori inizino a utilizzare snack prodotti salutari e nutrienti come gli spicchi di mela freschi».

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