Inaugurata oggi 29 settembre a Carmagnola (Torino) la nuova direzione regionale di Lidl, frutto di un investimento di 60 milioni. La struttura, che ospita anche gli uffici direzionali, è il centro logistico più grande dell'insegna e si inserisce nel Piano per l'Italia: “Si tratta di un progetto basato su tre principi, infrastrutture, persone e italianità – spiega Massimiliano Silvestri, presidente di Lidl Italia – Ogni anno stanziamo 400 milioni per incrementare la nostra presenza sul territorio”.
Sono oltre 11mila i punti di vendita a insegna Lidl in Europa, 680 quelli su territorio italiano. Di questi, 75 sono in Piemonte. Il polo di Carmagnola è l'11esimo realizzato in Italia, il terzo della Regione, dopo Volpiano (Torino) e di Biandrate (Novara).
Il prossimo polo logistico, delle stesse dimensioni di quello di Carmagnola, Lidl lo inaugurerà in Sardegna, in provincia di Cagliari. E poi, entro due anni, sarà la volta di Milano est: “Ma è ancora presto per dare dettagli”, precisa il presidente.
Il nuovo polo sotto la lente
Con una superficie di 50mila metri quadrati e un'altezza di 21 metri, la nuova struttura ospita 40mila posti pallet. Caratterizzato da una pianta quadrata che permette flussi ottimizzati, il polo conta su 108 baie di carico e 52 posti tir. “L'abbiamo costruita in tempi da record – sottolinea Silvestri – In soli 17 mesi abbiamo approntato una struttura che risponde ai più recenti standard di edilizia green. Un impianto fotovoltaico copre, a pieno regime, il 40% del fabbisogno energetico del centro. L'edificio è inoltre alimentato solo con energie rinnovabili e dispone di un sistema per il recupero delle acque piovane e del calore”. Le opere di mitigazione del nuovo polo vanno sempre nella direzione della sostenibilità ambientale e contemplano la riqualificazione di parchi, la messa a punto di un'area verde di 27mila metri quadrati e di una pista ciclabile.
Obiettivo 100 punti di vendita
Il polo di Carmagnola rifornirà, a partire da novembre, oltre 60 supermercati tra Piemonte e Liguria. Ma il potenziale è più alto: “Con 300 collaboratori in organico contiamo di servire cento negozi, coprendo anche una parte di Lombardia – riferisce Maurizio Cellini, direttore regionale che guiderà il polo – I supermercati sono il nostro biglietto da visita, i centri logistici ci permettono di garantire un assortimento completo”.
“Il centro di Carmagnola ci consente di accorciare le distanze tra la logistica e i punti di vendita, il che significa ridurre le emissioni in atmosfera – commenta Luca Ros, direttore logistica – Siamo consapevoli dell'impatto della nostra attività sull'ambiente, ma abbiamo il coraggio di introdurre nuove tecnologie, come la motrice completamente elettrica che abbiamo in flotta da due settimane, la quale si unisce a quelle a biometano e a Cng (Compressed natural gas) precedentemente adottate”.
La logistica dell'ortofrutta
Nel polo di Carmagnola una zona è dedicata alla gestione e allo stoccaggio dei prodotti ortofrutticoli: sono 190 le allocazioni per 190 differenti referenze. La temperatura delle celle è di 14 gradi per la maggior parte dei prodotti, si scende a quattro per i super freschi (insalate). L'umidità è mantenuta costantemente tra il 90 e il 95 per cento.