Lidl Italia, catena di supermercati con oltre 730 punti di vendita su tutto il territorio nazionale, continua a investire nello sviluppo di una logistica sostenibile portando il biometano liquefatto (bio Lng) per autotrazione al centro-sud Italia, in collaborazione con Greenture, società controllata al 100% da Snam, attiva nello sviluppo, realizzazione e manutenzione di stazioni di rifornimento di carburanti green, e LC3, vettore all’avanguardia nell’impiego di carburanti alternativi.
Un progetto che nasce dall’iniziativa di Lidl Italia e che vede l’insegna della Gdo al fianco di due partner storicamente impegnati nella comune volontà di promuovere una mobilità a zero emissioni. Grazie a questa sinergia vincente, la stazione di rifornimento di Ferentino (Frosinone), appartenente al network Greenture, erogherà bio Lng, proveniente dall’impianto di produzione di biometano di Tortona e trasportato attraverso un automezzo trainante una cisterna criogenica del parco di LC3 alimentato a biometano, consentendo il rifornimento dei vettori Lidl, come LC3 stessa. Questi verranno impiegati presso il polo logistico Lidl di Anagni (Frosinone), contribuendo alla consegna quotidiana delle merci ai supermercati di Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Campania.
Il progetto risponde pienamente all’obiettivo ambizioso di Zero Emissioni Nette al 2050, delineato dall’Unione europea nel Green Deal, che richiede un approccio sistemico, che coinvolga tutte le fasi della catena del valore, dalla produzione alla distribuzione. Lidl Italia, infatti, grazie a questo progetto riduce le emissioni indirette, dovute alla catena di fornitura a monte (cosiddette emissioni “Scope 3”), e promuove comportamenti più sostenibili.
“La sostenibilità – commeta Luca Ros, direttore logistica Lidl Italia – è parte integrante del nostro agire. Per questo, già a partire dal 2020, sempre in collaborazione con il nostro partner logistico LC3, siamo stati la prima realtà retail italiana a impiegare mezzi alimentati a biometano, iniziando così il nostro graduale passaggio da un trasporto principalmente basato su carburanti fossili, a combustibili alternativi. Un progetto che abbiamo fortemente voluto e che, in soli 3 anni, ci ha portati a una flotta di 18 mezzi alimentati a bio Lng operativi nel nord Italia. La proficua collaborazione con Snam e LC3, che condividono i nostri stessi valori e che ringraziamo per l’impegno profuso, ci ha permesso di estendere questo modello virtuoso al Centro-Sud arrivando complessivamente a 23 mezzi”.
Il biometano liquefatto (bio Lng) è un carburante ottenuto da rifiuti organici urbani, il quale ha un ridotto impatto ambientale sia in termini di CO2 emessa dal tubo di scarico sia per quanto riguarda le emissioni del ciclo di vita, sensibilmente inferiori rispetto a quelle prodotte dai mezzi alimentati con altri tipi di combustibile. Inoltre, il trasporto del biometano liquefatto – a partire dall’impianto Snam di Tortona (Alessandria) fino alla stazione di Ferentino – avviene tramite mezzi LC3 alimentati a biometano, a garanzia della decarbonizzazione della filiera.
“Greenture – spiega Alessio Torelli, chairman & Md Greenture – supporta il processo di decarbonizzazione dei trasporti dal 2018, favorendo la diffusione di gas naturale, biometano e altri fuels sostenibili. La nostra rete di stazioni di rifornimento stradali a (bio)metano compresso (Cng) e liquefatto (Gnl) conta oggi oltre 65 stazioni già attive, di cui 28 erogano già biometano, e prevede numerose nuove aperture. Questo progetto, che rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione lungo tutta la filiera, dai produttori di biometano agli operatori infrastrutturali, dagli autotrasportatori fino alla grande distribuzione, dimostra che l’Italia ha infrastrutture di rifornimento capillari e veicoli già circolanti per permettere ai biocarburanti ed ai biogas di supportare da subito una transizione energetica nei trasporti che sia sostenibile dal punto di vista ambientale ma anche economico e sociale”.
Michele Ambrogi, presidente LC3 Trasporti, aggiunge: “Siamo alquanto entusiasti di questa proficua collaborazione che ha visto LC3 al fianco di alcune delle principali realtà italiane nei rispettivi settori. Il nostro orgoglio è ancor più grande sapendo che questa partnership è basata su una relazione duratura con Lidl, che sta tracciando la strada per la decarbonizzazione dei prodotti presenti sugli scaffali nella Grande Distribuzione Organizzata, beni che costituiscono una parte essenziale del nostro quotidiano. Grazie a questa solida partnership nella filiera con Snam, siamo giunti all’apice dello sviluppo della catena del valore del Bio-lng, contribuendo così alla sostenibilità ambientale dell’intera supply chain correlata. Nutriamo la speranza che un giorno tutti questi sforzi si traducano in benefici misurabili anche per il consumatore finale, orientando le sue scelte verso un futuro improntato alla sostenibilità ambientale”.
Fonte: Lidl Italia