L’azienda dolciaria zurighese Lindt & Sprüngli prosegue il suo percorso di crescita. Nel primo semestre 2018 ha registrato un utile netto di 86 milioni di franchi, in progressione del 12,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. A renderlo noto è la stessa azienda, che spiega: “Il risultato operativo Ebit, su base annua, è aumentato dell’11,5% a 117,1 milioni di franchi; ciò è dovuto ai progressi compiuti nel settore degli acquisti di materie prima e a una maggiore efficienza. Il calo del prezzo delle fave di cacao, che avevano raggiunto il livello più basso da anni, non è proseguito. Il prezzo del burro di cacao è rimasto elevato, mentre è sceso quello dello zucchero e delle nocciole. Il fatturato è cresciuto del 7,7% a 1,67 miliardi di franchi. In divise locali e corretta dalle acquisizioni, la crescita organica è stata del 5,1%. Al contempo i costi d'esercizio sono aumentati del 7,5% a 1,56 miliardi di franchi”. Secondo Lindt & Sprüngli, la crescita delle vendite è dovuta ai buoni affari realizzati a Pasqua, alle novità e all’apertura di nuovi punti vendita gestiti in proprio.
Nei primi sei mesi, gli affari sono ripresi negli Stati Uniti e la regione America del Nord ha registrato un aumento delle entrate del 4%, contro un calo del 3% nel primo semestre 2017. La filiale americana Russell Stover ha fatto segnare ancora un calo delle vendite, ma limitato. Le intenzioni del gruppo sono quelle di investire nei prossimi tre o quattro anni almeno 200 milioni di franchi nel sito di Stratham, a nord di Boston.
In Europa, principale mercato di Lindt & Sprüngli, le vendite hanno segnato una crescita organica del 5%. Il produttore zurighese ha continuato a progredire nei mercati in espansione: il giro d'affari nella zona “Resto del mondo” è salito dell'8%, dopo aver fatto un balzo avanti del 14% nel primo semestre 2017.