Se c'è un esempio, ma non è il solo, che ben rappresenta come un fruttivendolo possa non tanto e solo reagire alla grande avanzata della grande distribuzione organizzata, quanto ritagliarsi un proprio ruolo autonomo e ben riconosciuto all'insegna del servizio, della qualità e di una rinnovata e moderna offerta al consumatore così come al canale HoReCa questo è certamente L'Orto di Brera.
Il negozio ha aperto nel lontano 1963 in un quartiere centrale e di grande fascino a Milano come, per l'appunto, quello di Brera, e che anche oggi è sempre crocevia di turisti e cittadini innamorati di una zona storica, ricca di arte e cultura. Nel corso degli anni l'azienda si è specializzata principalmente nella fornitura alla ristorazione tanto che l'attuale locale che ora ospita il negozio per anni è stato esclusivamente una sorta di magazzino di smistamento.
Poi la decisione di ritornare a vendere ai privati da parte dei proprietari Leonardo e Michele con la ristrutturazione degli interni del magazzino e la creazione, nel 2016, di un negozio che non vende solo frutta e verdura ma che è dotato anche di una cucina professionale con chef dedicato: si può, quindi, pranzare seduti a tavola, oppure utilizzare la formula take away ao ancora, se si è di passaggio, provare semplicemente uno snack. Lo scorso aprile parte anche la proposta del brunch, ovviamente sempre a base di prodotti freschi e naturali.
E ora arriva anche la decisione di ampliare lo spazio che L’Orto di Brera ha da tempo all'interno dell'Ortomercato di Milano. Il nuovo spazio copre un'area di 500 metri quadrati e gestisce volumi più ampi, arrivati a 300 mila chilogrammi al mese e grazie ai quali vengono serviti circa 200 punti vendita tra bar, ristoranti e fast food. La riorganizzazione ha reso anche necessaria l’assunzione di nuovo personale: in totale oggi vi lavorano 20 addetti impegnati in attività di logistica.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati registrati nell’ultimo anno – afferma il titolare Leonardo Tedone -. Con questo investimento vogliamo costruire le basi per realizzare nuovi servizi per i clienti. Tra i prossimi obiettivi abbiamo l’apertura di altri punti vendita e di ristorazione a Milano, sul modello dell’Orto di Brera, e l’attivazione del canale e-commerce per permettere di acquistare in tutta comodità la frutta e verdura di alta qualità che selezioniamo ogni giorno dall’ortomercato”.