L’ottavo Salone del Gusto

Inaugurata stamattina l’ottava edizione del Salone del Gusto. Alla cerimonia ufficiale erano presenti Dacian Ciolos, Commissario Europeo all’Agricoltura e allo Sviluppo Rurale; Giancarlo Galan, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; Roberto Cota, Presidente della Regione Piemonte; Sergio Chiamparino, Sindaco della Città di Torino; Carlo Petrini, Presidente di Slow Food, e Roberto Burdese, Presidente di Slow Food Italia. Ma oltre agli aspetti formali il Salone torinese è un vero e proprio concentrato di sapori, profumi, colori tutti genuini e tipici dei territori di provenienza. Dalla Nuova Caledonia arrivano ad esempio due tuberi che si chiamano taro e igname. Un tempo erano il primo alimento per gli abitanti dell’isola, oggi quasi nessuno più li coltiva. Dal Kenya arrivano le ortiche essiccate della foresta di Mau. Da luoghi più vicini arrivano le marmellate di fichi selvatiche della Macedonia, i fagioli di Smylan in Bulgaria e quelli marroni dell’isola di Oland in Svezia. Si potrà comprare la cipolla violetta di Zalla in Spagna e lo sciroppo olandese di Limburg. Non mancheranno negli stand nelle varie regioni le cucine per provare i piatti locali e tastare il valore degli chef. Buon Gusto a Tutti