L’Uva di Puglia conquista l’IGP

Arrivano buone notizie da parte dell’Unione Europea per l’uva da tavola pugliese. In questi giorni, sono stati ufficializzati i marchi DOP e IGP per tre prodotti agroalimentari italiani, con l’Uva di Puglia che ha ottenuto appunto l’IGP (le due DOP riguardano i formaggi Squaquerone di Romagna e Nostrano di Val Trompia). L’Indicazione Geografica Protetta è riservata in particolare alle varietà Italia b, Victoria b, Regina b, Michele Palieri n., Red Globe rs. L’area di produzione comprende tutti i territori dei comuni delle province di Bari, Barletta Andria Trani, Brindisi, Foggia, Taranto e Lecce, che siano ad un’altezza inferiore ai 330 metri sul livello del mare. Grande soddisfazione è stata espressa per le nuove IGP da parte del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Saverio Romano, che ha commentato: “Il riconoscimento, da parte dell’Unione europea, di altri due prodotti italiani DOP e uno IGP è la conferma della bontà della nostra politica agroalimentare, che mette la qualità al primo posto. Ancora una volta viene premiato il sistema produttivo italiano, esempio per tutti di affidabilità, trasparenza e qualità”.