16 febbraio 2017

Macfrut 2017. Incremento record degli espositori esteri

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Il piano di rilancio di Macfrut procede secondo i piani e l'edizione 2017, che torna all'antico con la calendarizzazione a maggio, mette a segno un primo obiettivo significativo del nuovo corso di Fiera Cesena e del suo presidente Renzo Piraccini: +30% la crescita degli espositori esteri rispetto all'edizione 2016, l'ultima a svolgersi a settembre. Saranno 40 gli Stati presenti con novità come Angola, Etiopia, Uganda, Guatemala, Nicaragua, Costarica e Uruguay e delegazioni di operatori provenienti da Mozambico, Zimbabwe, Zambia, Sud Africa, Senegal e Ghana.

Particolarmente dinamica la presenza dall'Africa. Il motivo? “La scorsa edizione a Macfrut, raccogliendo l’appello di Kofi Annan, lanciammo il messaggio dell’ortofrutta come volano per la crescita e lo sviluppo degli Stati Africani – spiega Renzo Piraccini, Presidente di Macfrut, in una nota della fiera – . Lo facemmo alla presenza di ben 18 rappresentanti tra ambasciatori e uffici commerciali dell’Africa Sub-sahariana. Ebbene, quell’appello non è caduto nel vuoto, vista la massiccia presenza di Paesi africani e il loro interesse per rapporti commerciali con l’Italia e l’Europa”.

Secondo Piraccini un esempio emblematico è rappresentato dal Sudan: nel 2015 semplice visitatore, nel 2016 uno stand di produttori, nell’edizione 2017 sarà presente con due grandi aree espositive, una destinata ai produttori/esportatori e una degli importatori, con oltre 30 imprese presenti  “Il Sudan importa quantità rilevanti di ortofrutta italiana (soprattutto mele e fragole surgelate), non direttamente bensì via Emirati o Egitto – prosegue Piraccini – Ora vengono in fiera per cercare rapporti commerciali diretti con gli esportatori italiani. Il Sudan è lo specchio dell’Africa che viene in fiera per cercare acquirenti per le proprie produzioni ma soprattutto a comprare tecnologie e know-how, ma anche ortofrutta”.

Macfrut_Sudan

Tra le altre novità l’Angola, con un maxi stand e la partecipazione di “Rede Camponesa”,  raggruppamento di oltre 30 imprese che cercano contatti commerciali e contatti per migliorare la loro filiera ortofrutticola. E ancora delegazioni di operatori professionali da Kazakistan, Uzbekistan e Kirghizistan. E, annuncia Macfrut, “le prossime missioni in Brasile e Colombia, nel mese di marzo, porteranno nuovi contatti”.

Insomma, c'è molto ottimismo, a tre mesi dall'edizione 2017: “Le premesse per una grande edizione di caratura internazionale ci sono tutte – conclude Piraccini -. Quest’anno supereremo il numero record dello scorso anno di 1000 buyers invitati dalla fiera e ospiteremo i principali importatori dalla Cina, Paese Partner, dell’edizione 2017. C’è grande interesse per le novità presenti e soprattutto per il biologico. Vogliamo incrementare questa specializzazione di fiera cosmopolita: il nostro sistema ortofrutticolo se lo merita”.

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