Si è svolto ieri a Cesena, nella rinnovata Sala dei Tre Papi, l’annunciato forum internazionale che precede l’apertura di Macfrut, in programma a Rimini da oggi a venerdì. L’evento è stato organizzato da Agroter e CSO. L’occasione ha offerto la possibilità di affrontare temi come delle tecnologie e della logistica nella distribuzione ortofrutticola del futuro. Sul palco si sono avvicendati 26 relatori, di cui appena 4 di provenienza italiana, tutti gli altri provenienti da 11 paesi del mondo. Nel corso della mattinata, in particolare, è stato sviluppato il tema della riconquista del cliente tra emozione e ragione.
Gli esperti internazionali d’Europa e d’oltreoceano hanno evidenziato che il negozio del futuro si caratterizzerà per il passaggio dal focus sui prodotti a quello sulle categorie, ovvero da un approccio che considera le singole individualità offerte a uno che prende in considerazione la gamma della proposta, che si amplia e si segmenta su elementi più facilmente percepibili dai clienti. Si passa così dalle fragole ai frutti rossi, per fare un esempio, dalle insalate in busta ai più ampi freschi pronti, dalle noci sgusciate agli snack a base frutta. Il tutto si articolerà in una ambientazione più chiara, emozionale ma allo stesso tempo razionale, come hanno ricordato i relatori anglosassoni, dove il processo è già in atto, per dare tutte le informazioni che possano far crescere la cultura sui prodotti e quindi i consumi. Le confezioni saranno più mirate, ridotte dove possibile, ma sviluppate ove necessario per garantire qualità e serbevolezza. Il reparto ortofrutta sarà sempre più strategico nei negozi a libero servizio e ne rappresenterà ancora il biglietto da visita ma ci sarà maggiore attenzione a cercare percorsi razionali che esaltino gli utilizzi e le possibili occasioni di consumo di frutta e verdura. Addirittura, si arriverà a formati distributivi incentrati sull’ortofrutta e sui freschi, come il precursore francese Gran Frais, che sulla superficie di un supermercato medio dedica quasi il 50% dello spazio a frutta e verdura.
Un’altra sessione del forum ha poi concentrato l’attenzione sulla grande importanza della filiera ortofrutticola per il successo del settore. Per l’indotto industriale dell’ortofrutta si parla di tecnologie in grado di cambiare radicalmente le sorti di un comparto frutticolo, adeguando l’offerta con fasce diverse di consumatori, come ha evidenziato Angelo Benedetti presidente di Unitec. Il giornalista Greg Johnson, coordinatore della sessione dedicata alla filiera e redattore di “The Packer” dagli USA, evidenzia una crescita costante del settore packaging con un forte incremento dell’imballaggio che lascia vedere il prodotto.