È uno scenario positivo quello che emerge dall’ultimo rapporto del Macfrut Consumers’ Trend, realizzato in collaborazione con il CSO di Ferrara e relativo ai consumi di ortofrutta nel mese di aprile. “Gli acquisti al dettaglio delle famiglie italiane nel mese di aprile si sono posizionati su circa 362 mila tonnellate, il +3% rispetto allo stesso mese del 2014. La frutta con circa 315 mila tonnellate segna un +4% e la verdura, con 317 mila tonnellate un +2%” si legge nel rapporto.
L’andamento delle vendite è stato positivo un po’ per tutte le referenze prese in esame anche nel confronto rispetto allo stesso mese del 2014. Bene l’avvio della campagna dei meloni (+123% sul 2014) con un prezzo medio di quasi 1,80€/Kg, così come l’andamento di mele (+12%) e pere (+19%). Vero e proprio boom per le fragole che “con quasi 24 mila tonnellate superano del +40% i volumi acquistati nell’aprile 2014 e del +27% nel confronto sul cumulato da inizio anno. A supporto del positivo andamento anche il prezzo medio di acquisto (3,17€/kg), che si posiziona al di sotto di quello rilevato in qualsiasi precedente annata”.
Per quanto riguarda gli ortaggi “forte ripresa dei pomodori, +13% nel cumulato su base annua, principalmente grazie ai volumi di aprile che hanno raggiunto le 43 mila tonnellate (+28% sull’aprile 2014)”. Ottimi risultati per gli asparagi “che, con circa 5.600 tonnellate, raggiungono i volumi che storicamente vengono acquistati in piena campagna nel mese di maggio”, Infine, “aprile conferma il lento, ma costante, aumento dei volumi per i radicchi; esalta le cipolle con un +18% sullo stesso mese dello scorso anno e penalizza i finocchi con un deciso -19%”.