“Le nostre mandorle vanno letteralmente a ruba e ormai soddisfano solo in parte il mercato italiano”. Con queste parole Gianni Cantele, presidente di Coldiretti Puglia, commenta i dati dell’Osservatorio Immagino, che registrano un aumento del 14,6% del giro d’affari rispetto all’anno precedente sulle mandorle, per la categoria “superfood”.
“Nelle piazze dove le aziende di Campagna Amica si presentano settimanalmente – prosegue – i consumatori mostrano un grande apprezzamento sempre crescente. Rispetto all’estero, i cinesi, che già detengono l’80% del mercato americano, sono interessati alle caratteristiche qualitative e organolettiche delle nostre mandorle, disposti a pagare prezzi da capogiro per un prodotto che in realtà scarseggia”.
“Attualmente – rileva Coldiretti Puglia – nella nostra regione è destinata alla coltivazione del mandorlo una superficie pari a 19.428 ettari (corrispondente al 35,05% della superficie nazionale coltivata a mandorlo), che ha fornito una produzione totale di 264.670 quintali di mandorle, un terzo del totale nazionale (33%). Tali cifre collocano la Puglia al secondo posto fra le regioni italiane, dopo la Sicilia. In Puglia le mandorle sono prevalentemente coltivate nelle province di Bari, con una produzione di 148mila quintali e 12.500 ettari, Brindisi, con 54mila quintali prodotti e 4.500 ettari, e Foggia, con 21.500 quintali e 1450 ettari coltivati. A seguire, le province Taranto e Lecce. Ben il 96% della superficie regionale destinata a frutta in guscio è investita a mandorlo”.