Nel corso dell'assemblea generale dei soci svoltasi il 22 giugno a Bagnacavallo (Ravenna), oltre all'approvazione del bilancio 2019 è stato eletto il nuovo consiglio d'amministrazione di Terremerse per il triennio 2020/23. Nel segno della continuità, visti gli importanti risultati ottenuti dalla Cooperativa in questi anni, sono stati riconfermati il presidente Marco Casalini (in carica dal 2010) e la quasi totalità del consiglio d'amministrazione (15 consiglieri su 17). Confermati anche i vicepresidenti: Alessandro Tedaldi di Anita e Daniele Placci di Faenza.
Quarantasette anni, faentino, conduce un'azienda agricola a indirizzo frutticolo, Marco Casalini è al suo quarto mandato consecutivo. “In questi ultimi 10 anni ho visto la mia cooperativa, mia in quanto prima di tutto sono un socio cooperatore fin dalla costituzione dell'attuale Terremerse nel 1991, cambiare e trasformarsi. Mutamenti necessari per essere protagonisti in un mercato agroalimentare sempre più globale, difficile e alla mercé dei mutamenti climatici, che in un settore a cielo aperto come il nostro sono ovviamente determinanti. Da presidente, invece, non posso che rinnovare il nostro impegno, mio personale e di tutto il consiglio d'amministrazione, e ovviamente della direzione e di tutti i dipendenti, che ringrazio per la dedizione e l'intraprendenza più volte dimostrate, perché Terremerse sia sempre propositiva, impegnata al fianco dei propri soci e clienti, per rispondere in tempo reale alle loro necessità, alla ricerca comune delle migliori soluzioni per continuare a fare impresa, con modalità sempre rispettose e attente all'ambiente e alle persone. Infine, un ringraziamento personale al Cda per la rinnovata fiducia nei miei confronti e ovviamente un ringraziamento per il proprio contributo ai due consiglieri uscenti, Franco Cobianchi e Marco Tampieri, ma anche a Sante Baldini e Marcello Sanzani, che per motivi personali hanno lasciato il consiglio prima della scadenza del triennio”.