Se, come certificato anche dal recente rapporto di Mediobanca, i discount rappresentano l'isola più felice del mondo della distribuzione moderna in Italia, MD Spa, la creatura del Cavalier Patrizio Podini è forse l'esempio più sintomatico di un format che in Italia continua a crescere senza sosta.
Se Aldi e Leader Price sono arrivati da quasi un anno e Lidl apre ogni anno nuovi punti vendita e sta puntando sul nuovo format metropolitano, anche il gruppo MD si appresta a tante nuove aperture all'interno di un piano di sviluppo che da qui al 2021 prevede 45 nuovi negozi all'anno e 550 nuovi assunti, per un investimento totale di un miliardo di euro.
E l'inizio del 2019 – quest'anno MD festeggia i suoi 25 anni di attività – si apre con dati più che positivi guardando al 2018: +7,7% l'incremento rispetto al 2017 e vendite nette a 2,5 miliardi di euro. Dietro Eurospin e Lidl il gruppo fondato da Patrizio Podini, ancora alla guida con i suoi 80 anni appena compiuti, si consolida in terza posizione con una quota del 15% nel mondo discount, anche se ormai, soprattutto alla luce dei tanti cambiamenti che stanno attraversando alcune insegne di questo comparto, e tra queste anche MD, comincia a scricchiolare sempre più la linea di demarcazione con il classico mondo della Gdo.
Una corsa, quella di MD, iniziata 25 anni fa, ma che ha avuto una decisa accelerazione nel 2013 con l'acquisizione di LD market e i suoi 320 punti vendita posizionati nel Nord Italia. Oggi siamo a oltre 750 dislocati lungo tutta la penisola e serviti da 8 centri logistici con 7000 dipendenti.