Bene bio, prodotti premium e, nel comparto food, frutta e verdura risultano trainanti. I dati sull’andamento delle vendite dei cosiddetti prodotti MDD (Marchio del Distributore) nei primi 7 mesi di quest’anno da una parte confermano trend che già si erano manifestati nel 2015, dall’altro certifica una crescita, seppur debole, di un settore sempre più importante all’interno dei consumi degli italiani.
I prodotti MDD, nei primi sette mesi del 2016, crescono dell’1,8% a valore e dello 0,9% a volume, facendo salire al 18,6% (nel 2015 era al 18,3%) la loro quota di mercato nel Largo Consumo Confezionato (LCC). Secondo i dati IRI, contenuti all’interno di uno studio realizzato per l’edizione 2017 di Marca – Salone internazionale sui prodotti a Marca del Distributore (MDD) organizzato da BolognaFiere in collaborazione con ADM – nell’ultimo anno (da luglio 2015 a luglio 2016) le vendite complessive dei prodotti MDD hanno toccato 9,7 miliardi di euro (a fine 2015 erano 9,6), “generando un risparmio per i consumatori di 1,7 milioni di euro”.
La leva della convenienza, in realtà, anche quest’anno pare confermarsi come un fattore importante, ma non più decisivo come un tempo nel traino delle vendite di questi prodotti. All’interno di un assortimento che comunque cresce a livello generale (mediamente presenti 1384 prodotti a scaffale) chi fa segnare le performance più interessanti sono i prodotti bio (+9,5%) e premium (+11,6%).
Infine, tra le motivazioni che hanno spinto nei primi sette mesi il comparto in avanti, lo studio sottolinea la crescita dei prodotti del comparto del fresco e dell’ortofrutta, mentre risultano in calo quelli del pet care e delle bevande.
Fonte news: Marca 2017