Si è concluso nelle scorse settimane, con risultati molto positivi, il raccolto delle mele Kissabel® in Cile, Argentina, Nuova Zelanda, Australia e Sudafrica. Complice una stagione estiva sostanzialmente normale, la qualità si è attestata su ottimi livelli, con calibri di buone dimensioni. Le mele a polpa rossa, dall'invitante croccantezza e dal gusto straordinario, sono pronte per conquistare il cuore dei consumatori dell'emisfero meridionale.
Uno dei bilanci più entusiastici arriva dall'Australia, il paese dell'emisfero sud nel quale le fasi di programma sono più avanzate. “La raccolta delle mele Kissabel – testimonia Angela Bracken, marketing manager di Montague – è stata molto positiva, poiché nella maggior parte degli areali di coltivazione abbiamo goduto di un'estate più fresca del solito, con precipitazioni superiori alla media. Questo ha portato a frutti di grande qualità e di buone dimensioni. Ci sono state alcune problematiche da affrontare legate all'umidità, ma il bilancio è senz'altro positivo”.
Buone le sensazioni anche dal punto di vista delle vendite. “Il nostro negozio al dettaglio di recente apertura, il Bill's Orchard Gate – prosegue Bracken – ci ha permesso di testare Kissabel direttamente con la comunità locale e di ottenere opinioni da parte dei consumatori sull'appeal visivo, il gusto e il sapore. Abbiamo ricevuto un feedback molto buono su tutti i fronti, con diversi consumatori che sono tornati ad acquistare e hanno chiesto maggiori informazioni.”. Ma non è tutto. “Abbiamo anche ricompreso – conclude Bracken – le mele Kissabel nei nostri tour tra i frutteti che organizziamo per i consumatori, e durante i quali insegniamo come raccogliere questa mela e gustarla al meglio”.
Numerose, del resto, sono le attività di marketing messe in campo da Montague per promuovere il consumo della gamma di mele a polpa rosa e rossa. Tra queste, poster nei punti vendita (utilizzati anche nelle confezioni regalo distribuite a clienti e media), momenti di formazione per i consumatori, degustazioni sul punto vendita, attività di pr con i media e post sui social.
Pure nella vicina Nuova Zelanda, il progetto Kissabel prosegue e guarda già avanti. “Siamo al terzo anno di prova ora – spiega Paul Paynter, general manager di Yummyfruit – E possiamo dire che queste mele a basso contenuto di acidità sono ciò di cui abbiamo bisogno. Questa è una caratteristica particolarmente richiesta dai consumatori asiatici, verso cui ci stiamo sempre più dirigendo a livello commerciale”.
Proseguendo verso ovest, un altro areale produttivo di riferimento è il Sudafrica, dove la fase di test avanzata sta orientando i produttori verso il gruppo varietale delle “rosse”, che meglio vengono esaltate dalle caratteristiche pedoclimatiche di questo territorio. “Ci concentreremo sulle varietà a buccia rossa – conferma infatti Tanith Freeman, product development manager di Dutoit – iniziando la campagna commerciale nel 2025 e puntando su una distribuzione a livello locale in supermercati di fascia premium, come target principale”.
Stanno ottenendo ottimi riscontri, infine, anche i test in corso in Cile da parte di Unifrutti e in Argentina da parte di Mono Azul. “Il colore della polpa e la croccantezza di Kissabel sono stati molto buoni”, riferisce Riccardo Gatti, responsabile produzione di Unifrutti. “La risposta tra chi ha potuto assaggiarle – prosegue – è stata eccezionale, tanto che i pochi quantitativi disponibili sono andati presto tutti esauriti. Quest'anno ci concentreremo sui test in America Centrale e siamo molto ottimisti rispetto ai prossimi passi della commercializzazione”.
Queste previsioni ottimistiche sono state confermate anche dal responsabile del programma, Emmanuel de Lapparent: “È fantastico vedere che il programma Ifored stia facendo grandi passi avanti anche nell'Emisfero Sud, dove i nostri partner stanno attualmente pianificando le prime piantagioni pilota. Molto presto avranno a disposizione una quantità maggiore di frutti per valutare le potenzialità di mercato di questo frutto unico e promuovere il brand Kissabel®”.
Fonte: Kissabel