VI.P, l’Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta, anche quest’anno ha partecipato a Fruit Attraction, la più importante Fiera del settore ortofrutticolo spagnolo, che si è svolta a Madrid dal 5 al 7 ottobre. Numerose le novità di questa stagione
Presentazione del nuovo marchio anche per il mercato spagnolo
Prima fra tutte la notizia relativa alla presentazione del nuovo marchio Val Venosta, già lanciato in Italia a febbraio 2016 e successivamente in tutti gli altri mercati, finendo proprio con la Spagna in occasione di Fruit Attraction. Un cambiamento nell’intera strategia di comunicazione che ha coinvolto il brand in toto: dal packaging all’immagine coordinata, dal logo alle scelte comunicative veicolate al consumatore finale, le soluzioni sono in linea con i valori che le due nuove coccinelle veicolano: Naturalità, per sottolineare i metodi sostenibili di produzione e Qualità, una costante in tutte le fasi della filiera, per offrire ai clienti un prodotto dal gusto ineccepibile ed un servizio eccezionale.
Golden Gold Awards
Fruit Attraction è l’occasione ideale per valorizzare il lavoro dei rivenditori spagnoli per Mela Val Venosta, conferendo un riconoscimento ai fruttivendoli più meritevoli: il Premio Golden Gold di Val Venosta. Più di 4.000 i fruttivendoli iscritti che hanno partecipato inviando le fotografie del loro punto vendita e che hanno prestato attenzione a esporre e proporre in maniera strategica le mele venostane ai consumatori. Si è aggiudicato il titolo di “miglior punto vendita di quartiere” la Fruteria Barrio a Barcelona; per la categoria “miglior punto vendita di mercato”, invece, è stato premiato il punto vendita Barcellona Morilla Fruites ed infine, per la categoria “gdo” il premio è andato alla catena Mas y Mas.
Raccolta
“Ad oggi, possiamo confermare una diminuzione del raccolto del 15/20% a causa della gelata di fine aprile che ha interessato alcune zone della Val Venosta” – commenta Josef Wielander, Direttore Generale di VI.P. Tuttavia le qualità organolettiche rimangono intatte in termini di consistenza, sapore e gusto, rendendo le Mele Val Venosta prodotti di alta qualità. Le rosse, in particolare, presentano un buon colore, grazie anche agli sbalzi termici tra giorno e notte durante il periodo di crescita del frutto. Terminata la Gala, la varietà più precoce, siamo in piena raccolta della Golden, la varietà peincipale in valle, che lascerà il posto, infine, alle varietà più tardive. A fine ottobre si concluderà la stagione della raccolta.”
Biologico
“Buona stagione per le vendite di Bio Val Venosta – conferma Gerhard Eberhöfer, Responsabile delle Vendite area Bio Val Venosta. Nonostante, a livello europeo, si sia registrato un calo di circa il 6/7% della produzione, la domanda aumenta e, di conseguenza, ci aspettiamo prezzi leggermente più alti rispetto alla media degli ultimi anni. Puntiamo molto sul biologico – continua Eberhöfer – in quanto proprio grazie a questo prodotto ci posizioniamo tra i primi produttori di mele biologiche in Europa con un 8% di quota biologica sul totale della produzione in valle. Inoltre, il nostro innovativo progetto BioGraphy, quest’anno si arricchisce di contenuti video emozionali, permettendoci di garantire, sempre, ai nostri clienti uno standard unico in termini di rintracciabilità, certezza della provenienza e sicurezza, senza tralasciare l’aspetto emozionale trasmesso grazie ad un importante lavoro di storytelling.”
Vendite
Per quanto riguarda la strategia di vendita, VI.P punta molto sul suo rinnovamento varietale e sulle sue varietà club: la Kanzi® e la EnvyTM, prodotte in collaborazione con VOG e la AmbrosiaTM , con il Gruppo Rivoira, arricchiscono il ventaglio di offerta andandosi ad affiancare alle varietà tradizionali e ben note come Golden Delicious, Gala, Red Delicious e Pinova. Il risultato è presto detto: una maggiore flessibilità da parte di VI.P.- Mela Val Venosta nel rispondere alle esigenze di tutti i clienti, a livello nazionale ed internazionale. “A conferma di ciò – come sostiene anche Fabio Zanesco, Responsabile Commerciale VI.P. – persiste il buon equilibrio instaurato negli anni tra mercato interno ed esterno: il 50% del raccolto viene destinato all’Italia, l’altra metà, invece, è suddivisa tra Paesi Scandinavi (8%), Germania (8%), Penisola Iberica (10%), Nord Africa, Medio Oriente e resto del Mondo”.
Fonte News: Mela Val Venosta