09 ottobre 2020

Meli e melograni: ci pensa Agritela Lux di Arrigoni

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Melo e melograno sono due tra le colture più comuni a livello globale. I consumi elevati e la concorrenza sul mercato richiedono una produzione massiva e attenta a tutti i rischi che possano influire sulla qualità. Bruciature, colorazione disomogenea e specie invasive sono i pericoli che i produttori si trovano ad affrontare nella coltivazione di queste due colture. D'altra parte, i consumatori chiedono sempre più prodotti con proprietà qualitative, nutrizionali e sensoriali elevate.

La pacciamatura del terreno offre in generale diversi vantaggi evidenti dal punto di vista colturale. Nello specifico, i pacciamanti riflettenti in colore bianco sono appositamente progettati per aiutare la colorazione dei frutti e dare alle piante più luminosità. La luce riflessa, inoltre, interferisce con la vista degli insetti e riduce la presenza di specie invasive. Infine, influisce sulle caratteristiche fisiche dei frutti e stimola la formazione di composti importanti come gli antiossidanti.

“Per Arrigoni, la ricerca di soluzioni innovative per produzioni come il melo e il melograno rappresenta una priorità e, oggi, siamo in grado di garantire un’offerta particolarmente ampia, capace di incontrare le esigenze di aree e fasce climatiche diverse”, spiega Milena Poledica, agronoma di Arrigoni.

Dall’esperienza Arrigoni, realtà leader nella progettazione e produzione di agrotessili per l’agricoltura, arriva la proposta Agritela Lux, una tela pacciamante progettata per favorire e migliorare la colorazione della frutta, rendendola più omogenea. Agritela Lux di Arrigoni fornisce i migliori risultati con cloni e varietà che hanno difficoltà a sviluppare il colore, come appunto melo e melograno, perché magari coltivate sotto reti antigrandine o in aree con scarsa escursione di temperatura tra il giorno e la notte.

Il segreto è negli speciali additivi che compongono questa tela, stabilizzata ai raggi UV, e che sono in grado di riflettere oltre il 70% della luce solare fotosinteticamente attiva fornendo più luminosità nelle parti inferiori e interne della chioma della pianta. Per quanto riguarda le mele, ciò si traduce in una migliore colorazione di varietà come Galaxy, Kanzi, Pink Lady, Pinova, Gala Schniga e nel 25% in più di frutta commercializzabile, come si evince da test in campo condotti da Arrigoni. Il tessuto è stabilizzato ai raggi ultravioletti, facile da installare e può essere utilizzato stagione dopo stagione.

Forti rinforzi laterali e il materiale di alta qualità che compone Agritela Lux consentono l’installazione del tessuto con ganci e fermagli per una posa perfetta sul terreno. Inoltre, questa tela permette il passaggio delle macchine. Anche il melograno può trarre vantaggi evidenti dall’impiego di Agritela Lux.

Per ottenere un doppio vantaggio – una maggiore protezione dalle erbe infestanti, senza rinunciare ai benefici dati dalla riflessione della luce solare – Arrigoni propone Agritela Black and White, ovvero una tela pacciamante bicolore, bianca in superficie e nera sul lato a contatto con il terreno. L’effetto principale della combinazione bianco-nero è infatti proprio quello di rendere possibile, allo stesso tempo, una più elevata protezione dalle erbe infestanti (lato nero) e mantenere la fornitura di luce supplementare alle piante (lato bianco), per una migliore colorazione dei frutti e un maggior contenuto di composti nutritivi.

In aggiunta all’azione di Agritela Lux©, per il melo Arrigoni propone anche un’efficace difesa contro la grandine grazie al sistema Fructus, realizzato con reti in monofilo. Da notare che, quando si sceglie una rete, il colore è un parametro molto importante. A seconda della varietà e dell’area geografica di coltivazione è necessario utilizzare la giusta percentuale di ombreggiatura. Nelle regioni dove non c’è abbastanza sole e per le colture che richiedono un’alta percentuale di sole sono consigliate reti trasparenti; al contrario, in luoghi soleggiati e su frutteti poco vigorosi, è più indicata la rete nera, per garantire un migliore fattore di ombreggiamento e ridurre i danni provocati dalle bruciature.

Per il melograno invece, dopo una ricerca dettagliata sulle reti di diverso colore e diverso fattore di ombreggiamento in relazione a come modificano l’ambiente (umidità, temperatura, qualità della luce), il dipartimento di ricerca Arrigoni suggerisce lo schermo termo riflettente Robuxta LDF White09, soluzione ideale tra l’ombreggiamento richiesto e le condizioni necessarie per la colorazione e il processo di maturazione. Diversi sono i vantaggi che può produrre questa scelta: il colore bianco dello schermo riflette parte dei raggi solari, responsabili delle scottature; l’additivo presente nello schermo diffonde la luce in modo uniforme e stimola il processo di maturazione e colorazione; la temperatura all’interno viene leggermente ridotta, a completo beneficio della pianta.

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