A novembre del 2013 è arrivato il riconoscimento della parte della UE. Da allora il Melone Mantovano è Igp, un riconoscimento importante per una produzione ricca di storia, intimamente legata ad areali specifici di produzione. Si va, infatti, dalle storiche aree di Sermide e Viadana in provincia di Mantova, a quelle delle province di Cremona, Bologna, Ferrara e Modena, dove prevalgono numerose aziende di dimensione medio – piccola. Si aggiunge poi un’area di produzione più recente, intorno ai comuni di Rodigo e Gazoldo degli Ippoliti, sempre in provincia di Mantova, dove è presente un tessuto imprenditoriale composto da poche aziende ma di grandi dimensioni.
Al primo anno di commercializzazione con il marchio europeo, il Consorzio Melone Mantovano organizza un importante convegno nazionale che si terrà a Mantova sabato 7 giugno a partire dalle 9.30 presso il Centro Congressi MAMU (Auditorium Ottagono, Largo Pradella 1/a). Molti i temi che saranno discussi e approfonditi: dall’analisi delle peculiarità del territorio di produzione alle caratteristiche organolettiche che esso apporta al melone locale. E ancora idee e strategie di marketing territoriale per far conoscere questo prodotto sia a livello nazionale che internazionale, non tralasciando la grande opportunità rappresentata dal prossimo Expo 2015 di Milano.
Interverranno Mauro Aguzzi, presidente del Consorzio Melone Mantovano, Alessandro Pastacci, presidente della Provincia di Mantova, Carlo Zanetti, presidente Camera di Commercio di Mantova, Maurizio Martina, Ministro MIPAF. E ancora Francesca Nadalini, produttrice e membro del Consorzio del Melone Mantovano, Giuseppe Nervo, CRA – Unità di ricerca per l’orticoltura – Sezione di Montanaso Lombardo (Lodi), Laura Galassi, ERSAF, Alberto Odolini, responsabile Freschi Italmark / Italbrix, Claudia Sorlini, presidente Comitato Tecnico Scientifico EXPO 2015, Bruno Francescon, produttore e vice presidente del Consorzio Melone Mantovano. Modererà Maurizio Castelli, Assessore Agricoltura Provincia di Mantova.
