29 agosto 2019

Meno Golden, più innovazione varietale. Il piano strategico di Vog

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Cambiano i tempi e le esigenze e con esse le strategie. Se una volta la Golden Delicious era la regina incontrastata delle varietà melicole, oggi cede il passo all'innovazione e a quelle Club, siano esse già consolidate che nuove. A Terlano, in concomitanza con il passaggio di consegne ufficiale tra Gerhard Dichgans e il neo direttore Walter Pardatscher, è stato presentato anche il progetto strategico “Innovazione Varietale 2025” che Consorzio altoatesino propone agli agricoltori associati: tra le priorità i nuovi progetti varietali per un totale di 1.800 ettari, suddivisi in parte in progetti già conosciuti e in parte in progetti assolutamente nuovi.

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Presentazione alla stampa del nuovo direttore Walter Pardatscher e del piano varietale 2025

Investimenti sulle mele Club già di successo

Sul fronte delle nuove varietà già consolidate il Consorzio prevede un investimento in mele Club già ritenute di successo:  ulteriori 120 ettari di Pink Lady®, 140 ettari addizionali di envy, 80 ettari della Shinano Gold/yello®, 150 ettari di Crimson Snow®, 120 ettari di Joya® e infine 30 ettari di Sweetango®. “Tutte queste varietà copriranno mesi differenti nella programmazione – afferma il Consorzio – della commercializzazione stagionale. Per esempio, la varietà Minneiska, commercializzata sotto il nome di Sweetango® e originaria del Minnesota (Stati Uniti), è una varietà precoce raccolta già ad inizio agosto, che accompagnerà le prime Gala di nuovo raccolto ad agosto e settembre. Al contrario, Joya® e Crimson Snow®, mele rosse e bicolori, sono programmate per la seconda parte della stagione per accompagnare le Golden nei mesi da aprile a luglio: una valida alternativa alle mele di importazione”.

CosmicCrisp_2Tra le novità del futuro Cosmic Crisp® e varietà che sappiano affrontare i mercati d'Oltremare

Per quanto riguarda, invece, le nuove varietà Vog propone agli associati alcune nuove varietà in cui diritti sono detenuti in esclusiva sul territorio europeo e gestite insieme al Consorzio VI.P. della Val Venosta. Sono tre nuove “managed varieties”, vale a dire mele con protezione varietale che saranno commercializzate con un brand specifico. La prima ha già un nome e si chiama Cosmic Crisp®, “la mela che sta rivoluzionando il mercato degli Stati Uniti, dove i consumi della Red Delicous sono crollati verticalmente, nata dall’incrocio di Enterprise con Honeycrisp, la varietà più quotata e gettonata in USA”. Le altre due varietà, invece, sono ancora in fase progettuale e hanno due sigle per ora: SK 22 e SK23. Sono entrambe “resistenti alla ticchiolatura, hanno caratteristiche di conservabilità e robustezza che permetteranno di sostenere la seconda parte della stagione commerciale e di affrontare le lunghe destinazioni oversea”. Un aspetto, quest'ultimo, stretegico per raggiungere i nuovi mercati oltremare, “con viaggi in container di 4 settimane e una distribuzione in loco senza catena del freddo garantita.

Ci vuole più diversificazione e differenziazione, lo richiedono i mercati, sia quelli che europei che d’oltremare. “Da qui la convinzione di affrontare il futuro con un ambizioso progetto di innovazione varietale, che cambierà profondamente il portafoglio del Consorzio nei prossimi 5 anni. Nuovi impianti di quasi 2.000 ettari significano anche la rimozione di impianti troppo vecchi o di cloni obsoleti. La Golden, che ha dominato i nostri raccolti per decenni, passerà da una quota del 25% al 15% della superficie dedicata, così come saranno ridimensionati anche gli impianti di Red Delicious e Braeburn. Al contrario, la quota di Royal Gala pari a quasi il 25% del raccolto dovrebbe essere confermata al livello attuale”.

 

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