27 aprile 2017

Mercato Ortofrutticolo Cesena. Fatturato 2016 +6%, Scarpellini confermato

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Sarà ancora Domenico Scarpellini a guidare il Mercato Ortofrutticolo di Cesena. La riconferma è arrivata dopo l'ultima assemblea di bilancio che ha certificato anche il bilancio 2016. E proprio i positivi risultati dello scorso anno hanno portato Scarpellini a proseguire nel suo incarico come presidente del For (Filiera Ortofrutticola Romagnola S.c.p.A.), la società consortile costituita a giugno del 2006 dal Comune di Cesena, Gambettola, Longiano e Mercato Saraceno, concessionaria del Mercato ortofrutticolo all’ingrosso di Cesena.

26mila euro di utile, 300mila di investimenti: questi alcuni dei data della gestione 2016, ma sono anche molti i progetti futuri in programma, “volti a rafforzare la presenza del Mercato a livello regionale e come opportunità anche per i compratori delle regioni vicine” annuncia il Mercato in una nota.

Tra gli investimenti portati a termine negli ultimi mesi alcuni sono stati mirati al miglioramento della struttura: nuova viabilità, rampe di carico, informatizzazione di alcuni processi, iniziative per raggiungere i consumatori con i valori della freschezza e della tipicità. “Molto apprezzati i convegni di aggiornamento tecnico ed economico. Gli ultimi organizzati hanno registrato sempre alta affluenza”.

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Domenico Scarpellini, presidente del Mercato Ortofrutticolo di Cesena

Nel 2016 il Mercato ha commercializzato più di un milione di quintali e il fatturato è cresciuto del 6%. Un dato che, secondo la struttura all'ingrosso di Cesena, è da considerata positivamente anche alla luce del fatto che negli ultimi decenni la Gdo ha conquistato sempre più spazio. Nonostante questo “il sistema italiano dei Mercati all'ingrosso commercializza circa 9 milioni di tonnellate di ortofrutta all'anno, distribuendo oltre il 40% della produzione ortofrutticola nazionale destinata al consumo fresco, contribuendo per il 15-20% all'export ortofrutticolo ed intercettando oltre il 30% delle importazioni sul loro totale di 28-29 miliardi annui di fatturato”

“Il Mercato è luogo di offerta di frutta e verdura a tutto tondo – afferma Scarpellini nella nota – in quanto il consumatore finale vuole avere prodotti nazionali ed esotici in ogni stagione. Noi però stiamo cercando di educare anche alla stagionalità tramite la valorizzazione delle produzioni romagnole. Si parte dagli imballaggi con il logo del Mercato per giungere al progetto Freschezza e Tipicità rivolto ai dettaglianti, così da raggiungere capillarmente i consumatori. Tutto parte dalla valorizzazione dei produttori locali che sono la vera risorsa di un territorio a vocazione agricola come il nostro”.

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